Di fronte al blitz notturno del 3 marzo 2003 della maggioranza del consiglio
comunale, che ha approvato un
o.d.g. teso ad imporre alle scuole statali l'affissione del crocifisso,
il Comitato bolognese Scuola e Costituzione respinge con forza il tentativo
arrogante della maggioranza
consigliare di attaccare il principio supremo della laicità dello Stato
e l'autonomia delle istituzioni scolastiche
della Repubblica.
Siamo sicuri che le istituzioni scolastiche e il mondo della scuola tutto, come
è apparso chiaro nell'audizione
del 3 febbraio, sapranno difendere la scuola della Repubblica da ogni condizionamento
politico, e i giovani da
ogni integralismo, per garantire loro di poter sviluppare liberamente la propria
personalità attraverso il
confronto di tutte le idee e il rispetto di tutte le credenze religiose, senza
alcuna prevaricazione e
disciminazione.
Attendiamo vigili i prossimi atti del Sindaco e della Giunta al fine di sollevare
per via giurisdizionale le
eventuali illegittimità costituzionali di tali deliberazioni.
Il Comitato ringrazia i gruppi Due Torri e PRC per il loro impegno.
Non può che rammaricarsi per la persistente assenza dal dibattito e dal
voto su questioni di tale importanza
del Gruppo della Margherita.
La segreteria del Comitato bolognese Scuola e Costituzione