Parole in musica. Lingua e poesia nella canzone d'autore italiana, a cura di L. Coveri, saggi critici e antologia di testi, prefazione di R. Vecchioni, Novara, Interlinea, 1996, pp. 223. Il volume, importante per l'avvio di un riesame di vent'anni di studi sulla canzone d'autore, si compone di tre parti: la prima raccoglie saggi critici e interventi di Fernando Bandini, Tullio De Mauro, Maria Corti, Franco Fortini, Gianni Borgna, Lorenzo Renzi, Pier Vincenzo Mengaldo, Alberto A. Sobrero e Massimo Depaoli scritti tra il 1976 e il 1996; la seconda studi e riflessioni di Emilio Jona, Jonathan Giustini, Paola Tirone, Paolo Giovannetti, Fabio Fazio, Manuela Bisacca, Paolo Verri e Massimo Depaoli su singole esperienze e protagonisti, da Cantacronache a Elio e le storie tese; la terza un'antologia di testi da Rulli-Borella ai già citati del gruppo emiliano e alle posse italiane contemporanee. [Saverio Voci] Accademia degli Scrausi, , Versi rock. La lingua della canzone italiana negli anni '80 e '90, Milano, Rizzoli, 1996, pp. 398. Questo volume collettivo, nato dall'attività seminariale di alcuni giovani studiosi di storia della lingua italiana, continua idealmente il lavoro di interpretazione dei testi delle canzoni degli ultimi decenni, iniziato con La lingua cantata (a cura di G. Borgna e L. Serianni, Roma, Garamond, 1994). Ciò che lo connota, oltre all'adozione di criteri di analisi comuni a tutti gli autori e alla conseguente e rara coerenza metodologica dell'insieme, é la presa di distanza dall'usurata querelle sulla dignità letteraria dei testi cantati, per i quali vengono qui utilizzati gli stessi strumenti ermeneutici applicabili ai testi poetici. [Anna Frabetti] G. Baldazzi, L. Clarotti, A. Rocco, I nostri cantautori: storia musica poesia, osservazioni musicali di L. Caresana, Torino-Bologna, Thema, 1991, pp. 293. Libro certamente utile, che, come dice Gianfranco Baldazzi, già autore di La canzone italiana del Novecento (Roma, Newton Compton, 1989), «nasce sui banchi di scuola» e si configura come un vero e proprio manuale sulla canzone italiana d'autore. I nostri cantautori ha anche il pregio di tentare di abbracciare in modo non univoco l'intero fenomeno della canzone d'autore del Novecento, seguendone le sorti a grandi linee attraverso i mutamenti socio-culturali e tecnologici. L'idea che sorregge questa vista lunga è che fin dalla fine dell'Ottocento si sia manifestata una distinzione significativa, anche se spesso nella perfetta convivenza, tra una tradizione di «bel canto» all'italiana, melodica e virtuosistica, affidata agli interpreti, e un'altra tendenza, macchiettistica, autoriale o attoriale, più incentrata sulla parola, che prelude alla canzone d'autore degli anni Cinquanta e Sessanta. [Saverio Voci] Graziella Tonfoni (con J. Richardson e con la prefazione di Marvin Minsky), Writing as a visual art,Oxford, Intellect Books, 1994. La versione in lingua inglese della metodologia CPP-TRS© presenta globalmente le tecniche create da Graziella Tonfoni in maniera sintetica e progressiva, guidando gradualmente il lettore da un'esperienza di lettura in uno spazio lineare all'approccio visivo, del tutto nuovo, in uno spazio a tre dimensioni. [Irene Fioresi] Graziella Tonfoni, Abitare il testo. Percorso ipertestuale nell'ambiente comunicativo CPP-TRS©, Treviso, Pagus, 1994. Il volume è stato costruito come un ipertesto, concepito per essere «navigato», o meglio letto navigando. La tecnica dell'ipertesto viene realizzata sulla carta permettendo al lettore di sperimentare la lettura non lineare già dal libro, mezzo abituale di apprendimento fino ad ora. Gli iperlibri sono costruiti per facilitare l'apprendimento, creando «iperspazi di lettura» nel testo cartaceo e per educare alla gestione ipertestuale e multimediale della conoscenza attraverso una specifica metodologia cognitiva . Navigando questo iperlibro, il lettore stesso potrà creare una realtà virtuale di lettura: verrà introdotto nel «parco testuale» e nella «bottega testuale» e guidato nell'apprendimento delle varie parti della metodologia CPP-TRS©. Il contenuto del libro scorrerà davanti agli occhi del lettore come in un video e in un'animazione ed il lettore vi si muoverà all'interno. Il libro contiene a livello sintetico tutte le informazioni già presenti negli altri testi dell'Autrice, e, inoltre, viene messa a punto la progettazione del «parco testuale» inteso come spazio di apprendimento della scrittura e della lettura. Il libro è composto da diverse sezioni: videopagine introduttive; il «parco testuale», dove si presentano gli oggetti testuali CPP-TRS© ; la «bottega testuale» in cui vengono suggerite nuove forme di costruzione del testo; lo «spazio ipertestuale» che consiste nel riprendere alcune parole del testo a livello più esteso e approfondito, fornendo ulteriori informazioni: «questo libro costituisce per te che lo percorri anche un'altra mappa di navigazione: presenta infatti illustrazioni e informazioni sintetiche tratte dagli altri volumi dell'Autrice che contengono la metodologia. Le sigle di accompagnamento ti guideranno quindi anche in un iperspazio di lettura esterno: cioè agli altri volumi». [Irene Fioresi]
[versione cartacea: n. quattro-cinque, maggio 1996, pp. 39-47 - versione web: 1996, n. 2, II semestre]
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