Il volume nasce come bisogno di sintetizzare i risultati del progetto
presentato e realizzato dal Centro di Documentazione di Pistoia e finanziato
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
Si tratta della inventariazione, della catalogazione e della parziale
digitalizzazione di 3.000 dei 40.000 documenti facenti parte del patrimonio
di letteratura grigia (bollettini, manifesti, opuscoli, pieghevoli, volantini
e altro materiale non riconducibile alle categorie di monografie o periodici
standard) conservato presso il nostro archivio
Se altri archivi e biblioteche hanno fatto progetti simili, questo
del Centro di Documentazione è un’esperienza inedita.
Frutto di un anno di lavoro in cui non sono stati risparmiati ricerca
bibliografica e sitografica sulla letteratura grigia e approfondimenti
della storia dei movimenti politici e sociali e del periodo storico da
essi attraversato, i documenti sono stati divisi in 6 macro soggetti: Ambiente,
Energia nucleare, Movimenti femministi, Movimenti religiosi, Psichiatria
e antipsichiatria, Scuola, cui seguono due casistiche a parte costituite
una dal Movimento di cooperazione educativa – che si è occupato
sia di educazione e pedagogia sia, con un suo sottogruppo specifico (il
Gruppo nazionale per la gestione sociale della salute mentale), di psichiatria
e antipsichiatria – e l’altra dal Fondo Edoarda Masi, frutto della donazione
al Centro da parte della nota sinologa di una cospicua mole di materiale
riguardante le tematiche più varie.
All’interno del volume si trovano le schede elaborate per ciascuna
di queste tematiche.
Ma la novità è sicuramente rappresentata dalla catalogazione
di 377 titoli di testate, per un totale stimabile intorno ai 4000 numeri
di periodici, di 2751 documenti che ora possono essere rintracciati da
chiunque in Italia e all’estero.
Tutti i periodici sono stati inseriti sul Catalogo italiano dei periodici
(Acnp), consultabile al seguente indirizzo:
http://acnp.cib.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html
I documenti catalogati sono invece consultabili sull’Opac della Rete
documentaria della Provincia di Pistoia al seguente e indirizzo:
http://biblio.comune.pistoia.it/easyweb/w2019
Dalla home page cliccando sul bottone “Biblioteche” e selezionando
la “Biblioteca Centro Documentazione - Pistoia” si accede alla maschera
di ricerca per campi che permette la consultazione del catalogo del Centro;
da questa pagina è possibile visualizzare anche il Fondo Edoarda
Masi selezionandolo dal campo “Fondi”.
Maria Stella Rasetti, direttrice della Biblioteca San Giorgio in cui
ha sede il Centro di Documentazione, nella sua introduzione al volume,
che ha per titolo “La potenza dell’effimero”, scrive:
“Effimero: è questo il termine che viene spesso utilizzato per
denotare tutti quei materiali a stampa che non hanno la dignità
formale del libro e che, in ragione di questo status minore, sono storicamente
destinati a una fine ingloriosa: gettati via come ciarpame ingombrante,
assieme al resto dell’immondizia quotidiana o sperabilmente differenziati
nella carta da riciclare. (…)
“Effimero” è un aggettivo che incorpora in sé una dimensione
svalutativa, gettando discredito sull’utilità finale di ciò
che rientra in questa categoria. (…)
Nel lavoro che si presenta in questa pubblicazione il destino da “figlio
di un dio minore” del materiale effimero viene in qualche modo ribaltato:
ciò che nasce per esser buttato via non appena ha esaurito la propria
funzione non solo viene conservato ma diventa una chiave di lettura importantissima
dell’evento che ha voluto promuovere in via temporanea. Siamo di fronte
a una nemesi bibliografica di grande impatto.
Ecco dunque che manifesti, pieghevoli, volantini, relazioni, opuscoli,
giornalini scolastici, studi in preprint e altri materiali dal forte sapore
“temporaneo” vengono qui fissati in un cospicuo lavoro di riordino e catalogazione,
per offrirsi in tutta la loro potenzialità di oggetti di studio
e di ricerca: una potenzialità inedita, verrebbe da dire, giocando
con la doppia accezione di quest’ultimo aggettivo.
Il progetto “Scripta volant” – realizzato dal Centro di Documentazione
di Pistoia grazie all’impiego del contributo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Pistoia e Pescia – costituisce un esempio di grande rilievo
di come un ricco materiale informativo, accumulato negli anni e proveniente
dalle più disparate derivazioni, possa ricevere un trattamento fisico
e catalografico che lo trasforma in testimonianza storica e, da lì,
in materiale capace di diventare oggetto di studio e di ricerca, con una
capacità di “parlare” ben superiore a quella offerta dai fratelli
maggiori: i documenti ufficiali, i libri, che spesso sono oggetto di mediazione,
di epurazione, di negoziazione e non sono capaci, specie con il passare
del tempo, di ricostruire le atmosfere, rendere conto delle posizioni veraci,
rendere gli umori conflittuali e combattivi di una stagione politico-sociale
che nel tempo si è allontanata e che è stata appannata dai
giudizi successivi fino a renderla quasi illeggibile in tutta la sua ricchezza.
La disponibilità sulla rete di questi nuovi oggetti informativi
darà sicuramente vita a future intercettazioni di notizie, e da
lì a ricerche, studi e occasioni di approfondimento: tanti nuovi
“ami” gettati nel grande mare di Internet, in attesa di catturare – in
presenza e a distanza – nuove curiosità, nuove attenzioni, nuove
azioni di ricerca, per non far fermare il pensiero, per continuare a riflettere,
a capire, a costruire e a ricostruire la storia del nostro Paese e delle
sue energie creative.”
Ma il volume Scripta volant è anche il frutto del prezioso lavoro
di persone impegnate nei movimenti e nelle storie a cui fanno riferimento
i materiali archiviati che, con il loro saggio, nello spazio di poche pagine
in cui li abbiamo costretti, hanno saputo dare le informazioni essenziali.
Per non dimenticare nessuno riportiamo l’indice del volume che ci auguriamo
possa incuriosire tutti i nostri lettori.
Presentazioni
5 Ivano Paci, Presentazione
7 Maria Stella Rasetti,
La potenza dell’effimero
9 Alessandro Sardelli,
Pubblicazioni effimere e letteratura grigia
13 Marianna Tosciri
e Anna Valori, Un’esperienza di catalogazione del materiale grigio presso
il Centro di Documentazione di Pistoia
Ambiente
19 Scheda Università
Verdi
21 Lucio Cadoni e Maurizio
Da Re, Università Verdi: storia di un’esperienza ambientalista “dal
basso”
Energia nucleare
27 Scheda Movimenti
antinucleari
29 Giorgio Nebbia,
Bisogno di storia: crescita, declino e resurrezione (?) dell’energia nucleare
in Italia
Movimenti femministi
37 Scheda Movimenti
femministi
39 Paola Zappaterra,
Percorsi femministi: l’Associazione Orlando e il Centro di documentazione,
ricerca e iniziativa delle donne di Bologna
Acli
45 Scheda Acli
46 Renzo Innocenti,
Il movimento aclista
Movimenti del cristianesimo di base
51 Scheda Movimenti
del cristianesimo di base
53 Archivio storico
della Comunità dell’Isolotto, Il dissenso cattolico: l’esperienza
delle Comunità di base
Movimento di cooperazione educativa (Mce)
61 Scheda Movimento
di cooperazione educativa
63 Fiorella Farinelli,
Il Movimento di cooperazione educativa
Psichiatria e antipsichiatria
69 Scheda Psichiatria
e antipsichiatria
71 Paolo Tranchina,
Memoria e materiale grigio
Scuola
79 Scheda Scuola
82 Letizia Borelli,
Esperienza didattica alle scuole medie statali a tempo pieno “A. Roncalli”
e “M.L. King” di Pistoia
88 Marcello Guerrieri,
Intervista sui giorni di occupazione dell’Iti di Pistoia nel dicembre 1968
Fondo Edoarda Masi
93 Edoarda Masi: biobibliografia
95 Scheda Fondo Edoarda
Masi