Indirizzo:
Via Galliera 26 40121 Bologna
Telefono:
051 231377 - 223102 - 227971 (Biblioteca)
Fax:
051 228235
e-mail:
istgram@iperbole.bologna.it;
istgram@libero.it
home page:
http://www.comune.bologna.it/iperbole/istgram
anno di costituzione: 1963
Forma di gestione:
associazione
E' un centro permanente di vita associata a carattere culturale e volontario,
operante a Bologna dagli anni '70. Giuridicamente riconosciuta dalla Regione
Emilia-Romagna (dec. 1.03.1994), dal 1998 si configura come ONLUS (Organizzazione
non lucrativa di utilità sociale).
Persegue queste finalità di utilità sociale e di servizio
pubblico nella conservazione, valorizzazione e disponibilità alla
consultazione della documentazione archivistica e della Biblioteca, nell'istruzione,
formazione e promozione della cultura, in attività di interesse
storico, umanistico e scientifico. Promuove studi, ricerche,
convegni, corsi di aggiornamento e seminari diretti alla conoscenza e all'approfondimento
del significato storico-politico, istituzionale, economico e culturale
della società contemporanea, in particolare delle realtà
italiana ed europea. Svolge attività editoriale concernente
i temi e le attività suddette e presta servizi e consulenze inerenti
le proprie finalità nel rispetto della normativa che disciplina
le Onlus.
Organismi dirigenti: Comitato Direttivo, Comitato Scientifico,
Collegio dei Probiviri, Assemblea dei soci
Presidente: Franco Frabboni, Direttore: Gian Mario Anselmi.
Responsabile della Biblioteca e dell'Archivio: Siriana Suprani
Biblioteca - Avvia sin dalla nascita dell'Istituto-Associazione la
propria attività come biblioteca aperta al pubblico e dal 1983 è
parte integrante del sistema bibliotecario regionale tramite convenzione
con la Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna
(Legge regionale n. 42/1983)
Patrimonio librario e documentario: ha spiccata specializzazione
storica sull'Italia contemporanea nel contesto europeo ed internazionale,
sulla storia del movimento operaio e democratico e sulla storia del pensiero
filosofico e politico della sinistra italiana del Novecento. Spazio specifico
è riservato, in tale contesto, alla storia di Bologna e dell'Emilia-Romagna
in epoca contemporanea. E' curato inoltre un fondo librario dedicato agli
studi sulla storia del libro, dell'editoria e della stampa italiana tra
XIX e XX secolo.
Referente privilegiato: pubblico universitario di ricercatori e studenti
interessato a conoscere ed approfondire la storia culturale, sociale e
politica .
Collezione libraria: 60mila volumi, con un incremento medio annuo di
1700 volumi (Il numero non contempla le annate dei periodici acquisite
anno per anno e le frequenti donazioni private)
Emeroteca: 1650 testate periodiche delle quali circa 300 attive ed
in abbonamento.
Cataloghi disponibili al pubblico: Catalogo storico, Catalogo Corrente
(interrogabile da postazione on-line) e Catalogo dei periodici.
Dal 1988: adozione norme di descrizione bibliografica ISBD ed automazione
delle principali funzioni di trattamento dati. Sw di gestione e catalogazione:
SeBiNa/Produx (rel. 3.4) e sw SeBiNa/Multimedia (materiale grafico e audiovisivo).
Collezioni documentarie: Collezione di 12mila manifesti politici
dagli anni '50 ad oggi e raccolta di volantini dal 1945 ad oggi (3.500
di questi ultimi consultabili). Sui manifesti politici italiani del Novecento
si può consultare, dal giugno 2000, la banca dati iconografica «Immagini
e parole. La politica per strada» (http://www.bologna2000.it/la_politica_per_strada).
Tre raccolte di foto: una di 8.000 foto dagli archivi de "Il Progresso
d'Italia" e "La Lotta" (consultabili 1.000) ed una di circa 25.000 foto,
dall'archivio del Pci.
Raccolta di documentazione dei movimenti operai e studenteschi degli
anni Sessanta e Settanta (repertorio in corso di pubblicaz.). Raccolta
di documenti audiovisivi: film in 8, 16 e 35 mm e videotapes a contenuto
politico, dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta (circa 600 pezzi), proveniente
dall'archivio del Pci e da raccolte private.
Archivio - Conserva carte di organizzazioni e persone che testimoniano
esperienze storico-politiche dell'ambito provinciale e regionale, di interesse
per la storia nazionale proprio per la particolare vicenda politica e sociale
dell'Emilia-Romagna. Dal 1987 ha, per la quasi totalità dei fondi
conservati, il riconoscimento quale archivio di rilevanza storica nazionale,
avuto dalla Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna.
Fondi: Archivio della Federazione provinciale del Pci di Bologna, 1945-1991
(consultabile: carte 1945-1967). Archivio del Comitato regionale del PCI
dell'Emilia-Romagna, 1945-1991. Verbali del CLN Emilia-Romagna, 1945-1946,
consultabili. Fondo Triumvirato insurrezionale, 1944-1945 (ordin.
in corso). Carte della Società cooperativa degli operai e braccianti
del mandamento di Budrio, 1884-1961, consultabili. Raccolta delle autobiografie
dei militanti del Pci di Bologna e provincia, 1945-1958 (consultabili).
Archivio della Scuola di partito A. Marabini, 1957-1966 (consultabile).
Fondo Giuseppe Dozza, 1936-1974, consultabile. Carte di Valdo Magnani,
1943-1982, consultabili. Fondo Lea Giaccaglia-Paolo Betti, 1923-1935, consultabile.
Fondi di persone, circa 15.
L'archivio possiede un catalogo? Si [catalogo libri e periodici + inventari dei fondi archivistici consultabili]
Software utilizzato per la catalogazione: Sebina (libri e periodici) e Sebina Multimedia (manifesti e foto)
Materiali posseduti:
a) materiali a stampa:
Libri:
60.000
Riviste cessate: 1350
Riviste correnti: 300
Opuscoli
[alcune migliaia]
b) materiale audiovisivo:
Registrazioni audio: 1300
[periodo1970-1980 circa, non catalogate]
Videocassette:
400 [periodo1970-1980
circa, non catalogate]
Foto e diapo:
25.000 [periodo1950-1960 circa, non catalogate]
Pellicole:
500 [periodo1970-1980
circa, non catalogate]
c) Fondi documentari
- Collezione di 12mila manifesti politici dagli anni '50 ad oggi e raccolta
di volantini dal 1945 ad oggi. Sui manifesti politici italiani del Novecento
si può consultare, dal giugno 2000, la banca dati iconografica «Immagini
e parole. La politica per strada», al sito http://www.manifestipolitici.it.
- Raccolte di foto dagli archivi de "Il Progresso d'Italia" e "La Lotta"
(8000 foto, consultabili 1000) e dall'archivio del Pci (25mila foto).
- Raccolta di documentazione dei movimenti operai e studenteschi degli
anni Sessanta e Settanta. Repertorio pubblicato in «Annali Istituto
Gramsci Emilia-Romagna», n.2-3/1998-1999, Clueb, Bologna, 2000.
- Raccolta di documenti audiovisivi: film in 8, Super8, 16 e 35 mm
e videotape a contenuto politico, dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta
(circa 600 pezzi), provenienti dall'archivio del Pci e da raccolte private.
d) Fondi archivistici
- Verbali CLN Emilia-Romagna, 1945-1946, consultabili.
- Fondo Triumvirato insurrezionale, 1944-1945 (ordin. in corso).
- Archivio Federazione provinciale del Pci di Bologna, 1945-1991 (consultabile:
1945-1972).
- Archivio Comitato regionale del PCI dell'Emilia-Romagna,
1945-1991.
- Raccolta autobiografie dei militanti del Pci di Bologna e provincia,
1945-1958, consultabile.
- Archivio Scuola di partito A. Marabini, 1957-1968, consultabile.
- Fondo Giuseppe Dozza, 1936-1974, consultabile.
- Fondo Valdo Magnani, 1943-1982, consultabile.
- Fondo Lea Giaccaglia-Paolo Betti, 1923-1935, consultabile.
- Fondi personali: O. Argentesi, A. Pilati, G. Verdelli e altri, consultabili.
- Archivio della Società cooperativa degli operai e braccianti
del mandamento di Budrio, 1884-1961, consultabile.
Provenienza geografica: Soprattutto Bologna e Emilia-Romagna
Settori tematici del materiale raccolto:
nuova sinistra, sinistra storica, movimento operaio e sindacale