REQUISITI VALIDI SIA PER L'AUTORIZZAZIONE DI TIPO "A" CHE DI TIPO "B".
Requisiti morali: indispensabili sia per il settore alimentare che non alimentare:
Non può esercitare l'attività commerciale, salvo riabilitazione:
- chi ha in corso una procedura fallimentare;
- chi ha riportato una condanna con sentenza definitiva, per delitto non colposo per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore, nel minimo, a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo previsto dalla legge;
- chi ha riportato condanne detentive con sentenze definitive per specifici reati come: ricettazione, riciclaggio, emissione di assegni a vuoto, insolvenza fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina;
- chi è stato sottoposto a misura di prevenzione per reati di mafia;
- chi è stato dichiarato delinquente abituale;
- chi ha riportato due o più condanne, a pene detentive o pecuniarie, nei cinque anni precedenti l'inizio dell'esercizio dell'attività, per reati contro la pubblica amministrazione, contro l'industria e il commercio o per delitti di frode nella preparazione o nel commercio degli alimenti.
N.B. Il divieto di esercizio dell’attività commerciale, permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata o comunque estinta, oppure, nel caso sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza.
Chi deve possedere i requisiti morali:
1) Ditte individuali: il titolare
2) Società:
- per le società in nome collettivo o società di fatto: tutti i soci;
- per le società in accomandita semplice: i soci accomandatari.
Requisiti professionali: indispensabili solo per esercitare nel settore alimentare:
- avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio relativo al settore merceologico alimentare, istituito o riconosciuto dalla regione o dalle province autonome di Trento e di Bolzano;
- avere esercitato in proprio, per almeno due anni nell’ultimo quinquennio, l’attività di vendita all’ingrosso o al dettaglio di prodotti alimentari;
- avere prestato la propria opera, per almeno due anni nell’ultimo quinquennio, presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare, in qualità di dipendente qualificato addetto alla vendita o all’amministrazione o, se trattasi di coniuge o parente o affine, entro il terzo grado dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’INPS;
- essere stato iscritto e non cancellato al registro esercenti il commercio (REC) per uno dei seguenti gruppi merceologici.
Gruppo a), che comprende le ex-tabelle:
I - Specializzazione merceologica relativa a: prodotti alimentari
VI - Specializzazione merceologica relativa a: prodotti ortofrutticoli
VII - Specializzazione merceologica relativa a: dolciumi
Gruppo b), che comprende le ex-tabelle:
II - Specializzazione merceologica relativa a: carni e frattaglie di tutte le specie animali
III- Specializzazione merceologica relativa a: carni e frattaglie di bassa macelleria
IV- Specializzazione merceologica relativa a: carni e frattaglie equine
V- Specializzazione merceologica relativa a: prodotti ittici o carni delle specie ittiche
Gruppo c), che comprende la ex-tabella:
VIII - Specializzazione merceologica relativa a: prodotti alimentari e non alimentari per esercizi aventi superficie di vendita superiore a 400 mq. (con l’esclusione dei prodotti di cui alla tabella IV).
- avere superato l’esame per uno dei gruppi merceologici di cui all’art. 5 comma 5 lettera c) del decreto n. 114 entro il 23 aprile 1999 anche qualora non abbiano provveduto all’iscrizione al R.E.C.
- avere superato un corso professionale idoneo all’esercizio della somministrazione di alimenti e bevande di cui la L.R. 14/03
Chi deve possedere i requisiti professionali:
- per le ditte individuali: il titolare
- per le Società: il legale rappresentante o un preposto.
Per la vendita dei prodotti appartenenti al settore alimentare, in ognuna delle tipologie di esercizi commerciali elencate di seguito, è necessario presentare notifica ai fini della registrazione dell'Impresa all'Azienda USL competente (ai sensi del Regolamento CE 852/2004)
Modalità di presentazione
La compilazione e l'invio delle pratiche avviene tramite la piattaforma regionale ACCESSO UNITARIO.
Per informazioni: Modalità invio pratiche
Riferimenti organizzativi:
Dirigente U.I. Attività Produttive e Commercio: Dott.ssa Pierina Martinelli
Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Pierina Martinelli