Torna dal 18 al 30 marzo a Bologna "Youngabout International Film Festival", la rassegna dedicata al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza che presenta un ricco programma di proiezioni internazionali, ma anche seminari, mostre, laboratori, momenti di festa e di condivisione.
"Lanciare il cuore oltre l’ostacolo per essere felici" è il titolo e il filo rosso che lega tutti gli appuntamenti dell'edizione 2019, perché nella vita ci vuole coraggio, a qualunque età, e il festival quest'anno presenta proprio opere che narrano storie di bambine e bambini che devono prendere decisioni important, di ragazze e ragazzi che mettono alla prova la loro capacità di fare scelte non facili con grande impiego di energie e di forza d’animo. Forti, positivi, combattenti e soprattutto “veri”, con loro limiti, timidezze, goffaggini e timori, ideali e tenerezza: sono questi i protagonisti che popolano le storie e gli schermi di Youngabout .
"Presentiamo oggi la nuova edizione di questo festival dedicato ai più giovani - afferma l'assessore alla Cultura e promozione della città Matteo Lepore - un lavoro sul cinema che l'associazione Gli anni in Tasca porta avanti insieme all'Amministrazione da molti anni ormai e che è importante perché, non solo educa lo sguardo di ragazze e ragazzi , ma li coinvolge direttamente attraverso le scuole, facendoli protagonisti di un percorso creativo e costruttivo".
I film di Youngabout si potranno vedere nelle sale Odeon, Europa, Rialto e Bristol e alla Sala Centofiori del Quartiere Navile di Bologna, ma anche alla Biblioteca Pavese di Casalecchio di Reno e al Cinema Jolly di Castel San Pietro Terme. Mostre, incontri, laboratori e feste sono in programma anche in Salaborsa Ragazzi, al Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, allo Spazio Meno Male e al Circolo Mazzini sempre di Bologna.
Anche quest'anno, durante il festival, sarà assegnato il "Premio Angelo Vassallo". Il 29 marzo alle 18, in Sala Tassinari di Palazzo d'Accursio, si svolgerà, alla presenza dell’assessore Matteo Lepore, la cerimonia di consegna del premio che ricorda la figura del sindaco di Pollica, a Salvatore Borsellino, Fabio Repici e al Movimento delle Agende Rosse. Un riconocimento dovuto al loro impegno sociale e al valore etico delle battaglie combattute a favore della ricerca della verità e della giustizia, favorendo la coscienza critica delle giovani generazioni sul tema della legalità.