Divisi in campo, uniti dalla solidarietà. Warriors e Braves dedicano il ricavato del derby cittadino di football americano alla ricerca per la lotta alla sindrome di Moschowitz, una malattia rara su cui è necessaria una maggiore sensibilizzazione.
CMP Bologna Braves e i Warriors Bologna si affronteranno sabato sera per l’ultimo turno di regular season della Division C del campionato nazionale di Seconda Divisione al centro sportivo Bernardi della Lunetta Gamberini di via degli Orti, kickoff alle 20.30. Ma se sul terreno di gioco si lotterà per vincere, i due team faranno fronte comune per quanto riguarda la solidarietà: all’ingresso della tribuna sarà collocato un gazebo che si occuperà di raccogliere le offerte libere degli spettatori, da destinare all’Anptt - Associazione nazionale porpora trombotica trombocitopenia, onlus che si occupa dell’assistenza alle persone (e ai loro familiari) affette dalla malattia genetica nota anche come sindrome di Moschowitz.
Per l’occasione le due società hanno creato una maglietta celebrativa dell’evento che ricorderà lo scopo dell’iniziativa, acquistabile sempre presso il gazebo collocato all’ingresso della tribuna. Il quartiere Santo Stefano non manca di dare il suo sostegno con l'intento di "promuovere ogni attività che abbia anche un aspetto sociale e solidale", sottolinea la presidente Rosa Amorevole.
Partita molto attesa, anche se il risultato finale poco inciderà sulla classifica, coi Warriors già sicuri del primo posto nel girone e i Braves del secondo, posizioni che garantiscono a entrambe l’accesso ai playoff.