Al via il primo cantiere di restauro del portico di San Luca, grazie ai fondi finora raccolti attraverso Un passo per San Luca, la prima iniziativa crowdfunding civico in Italia.
Il restauro sarà portato avanti dalla Cooperativa Castel dell’Alpi, che si è aggiudicata la gara d’appalto per i lavori del primo cantiere relativo agli archi compresi tra il 605 e il 609.
"Oltre ad essere un cantiere, afferma l'assessore Matteo Lepore, è anche strumento di comunicazione: tutti i cittadini che fanno jogging o passeggiano sotto il portico di San Luca possono venire qui, sotto l'arco Bonaccorso, al Meloncello, farsi una foto davanti alla scritta e promuovere la nostra campagna di raccolta fondi attraverso Social e blog".
Avviare i lavori mentre la raccolta fondi è ancora in corso è la dimostrazione tangibile di come gli sforzi fino ad ora compiuti stiano già producendo risultati concreti, oltre ad essere un importante segno di trasparenza nella gestione delle risorse raccolte. L’apertura del primo cantiere rappresenta senza dubbio il raggiungimento di un importante obiettivo, ma la strada per il traguardo finale resta ancora lunga e richiederà gli sforzi di tutti per essere portata a termine. Un passo per San Luca proseguirà la raccolta fondi per aprire due ulteriori cantieri nei tratti di portico compresi tra il II-III Mistero e il VI-VII Mistero.
Il progetto Un passo per San Luca ha l’obiettivo di raccogliere, attraverso il portale web www.unpassopersanluca.it, i 300.000 euro necessari per il restauro di parte del portico di San Luca. La raccolta è aperta a tutti ed ha già superato il traguardo dei 141.000 euro grazie alle donazioni di quasi 1.000 sostenitori: l’elevato numero dei donatori è la prova di quante persone, bolognesi e non, hanno a cuore il portico di San Luca.
Un passo per San Luca è promosso dal Comune di Bologna e dal Comitato per il restauro del Portico di San Luca. Il progetto è a cura di GINGER - Gestione Idee Nuove e Geniali in Emilia Romagna.