Al via domenica 11 gennaio la Stagione d’Opera e Balletto 2015 del Teatro Comunale di Bologna. In scena “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi, nel segno direttoriale di Michele Mariotti, che debutta nel titolo e nel suo nuovo ruolo di Direttore Musicale del Teatro.
Melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Somma, “Un Ballo in maschera” è la storia di un marito che uccide il presunto rivale, che è niente meno che il re di Svezia. In pieno clima risorgimentale la trama fu considerata troppo oltraggiosa e Verdi introdusse così alcune modifiche, spostando l'azione dalla Svezia a Boston, in America, e trasformando il re in un governatore.
Lo spettacolo, che resterà in scena fino al prossimo 18 gennaio è una nuova produzione del Teatro alla Scala, in collaborazione con il nostro Teatro, un allestimento, mette al centro i tutta l'attualità del teatro musicale verdiano e che vede protagonisti, con il Coro e l'Orchestra del Teatro Comunale, Gregory Kunde e Giuseppe Gipali nel ruolo di Riccardo, Maria Josè Siri e Virginia Tola in quello di Amelia, Luca Salsi e Marco Caria nei panni di Renato, Elena Manistina e Julia Gerzeva in quello di Ulrica, Beatriz Diaz come Oscar .
La regia è invece affidata a Damiano Michieletto, uno dei più interessanti e dinamici autori della nuova generazione che in sintonia con accadimenti a noi molto vicini, ma senza tradire la coerenza e lo sviluppo della narrazione, sposta il senso dell'azione in una competizione elettorale dei nostri giorni, con tutte le ambiguità, le dinamiche comportamentali, le tensioni nei rapporti umani e le drammatiche conseguenze che appartengono a questo genere di avvenimenti, con movimenti dinamici sorprendenti e perfettamente sintonizzati con le scenografie di Paolo Fantin, le luci di Alessandro Carletti e il moderno design metropolitano dei costumi di Carla Teti.