Dal 22 gennaio 2018, e fino alle 12.30 del prossimo 9 marzo, sarà possibile presentare le domande per partecipare al bando del fondo per l'affitto. Quasi un milione e mezzo di euro per contributi per l’affitto destinati a nuclei con un ISEE non superiore a 10.000 euro.
L'obiettivo è quello di fornire un aiuto concreto a quella fascia di nuclei familiari che hanno bisogno di un contributo per pagare l’affitto mettendo a disposizione fino a un massimo di tre mensilità per un importo non superiore a 2.000 euro per nucleo richiedente.
Tutti coloro che rientrano nella fascia Isee tra zero e 3.000 euro potranno ricevere il contributo solo se non hanno già usufruito di altri sostegni al reddito come il SIA (sostegno per l’inclusione attiva) e il RES (reddito di solidarietà) per quattro mensilità, anche non continuative. Ugualmente non si potrà partecipare al bando se si è ricevuto nel 2017 un contributo per l’emergenza abitativa o il contributo del Fondo per la morosità incolpevole.
Per compilare le domande si potrà contare sull'assistenza gratuita di ACER Bologna, solo su appuntamento, rivolgendosi allo sportello ad accesso diretto presso la sede URP di Acer Bologna – Piazza della Resistenza 4, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11, dove sarà anche possibile ottenere informazioni. In alternativa i cittadini potranno compilare autonomamente le domande dalla sezione Casa del portale Servizi on Line del Comune di Bologna, utilizzando le proprie credenziali Federa.
L'assegnazione del contributo avverrà scorrendo la graduatoria fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
La cifra complessiva è disponibile grazie a 865mila euro attribuiti dalla Regione al Comune di Bologna sulla base della ripartizione del Fondo nazionale locazioni, ai quali il Comune ha aggiunto 600 mila euro che provengono dal “bonus” erogato dal Governo ai Comuni per l’accoglienza ai migranti.
“Abbiamo costruito un’utile misura di sostegno diretto agli inquilini con redditi medio-bassi che andrà resa strutturale – spiega l’assessore alla casa Virginia Gieri –. Questo bando è anche il frutto di un positivo dialogo con le Organizzazioni Sindacali, assieme alle quali, proprio nei giorni scorsi, abbiamo siglato un importante accordo sui diversi temi inerenti le politiche abitative".