Rinnovato l’accordo comunale tra le associazioni dei proprietari e i sindacati degli inquilini che rende più trasparente ed efficiente l’applicazione dei benefici fiscali nei contratti a canone concordato sul territorio comunale, suddiviso in zone catastali oggi visibili sul sito del Comune.
A sostegno dei canoni concordati, anche l’accordo tra Comune e sindacati degli inquilini che stanzia 500.000 euro del fondo anticrisi, sotto forma di un contributo di 500 euro una tantum ai proprietari che stipuleranno o rinnoveranno un contratto di questo tipo fino a 700 euro mensili.
Le nuove misure comunali, unite al rilancio dell’Agenzia Metropolitana per l’Affitto su area provinciale, formano un pacchetto di interventi mirati al sostegno e alla diffusione del canone concordato e alla prevenzione delle morosità in un momento di crisi economica in cui è fondamentale rafforzare le politiche abitative.