Arriva al gran finale la rassegna “Burattini a Bologna” che per gran parte dell'estate ha divertito grandi e bambini con gli spettacoli organizzati dall'associazione "I burattini di Riccardo" nella speciale
baracca allestita nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio.
Gli ultimi appuntamenti della stagione mettono al centro il genio di Wolfango, pittore poliedrico recentemente scomparso e grande conoscitore dell'arte burattinaia bolognese. Proprio lui che sapeva e amava intagliare burattini, aveva immaginato un grande spettacolo ispirato all'Amleto e ne aveva creato bozzetti, scene e costumi.
Ora, grazie al lavoro di Riccardo Pazzaglia direttore artistico della rassegna e alla cura di Alighieri Peretti Poggi figlia di Wolfango, lo spettacolo di Amleto andrà in scena sabato 2 settembre alle 21 , sempre nel Cortile di Palazzo d'Accursio. Tra gli interpreti, oltre allo stesso Pazzaglia anche l'attore Vittorio Franceschi, il mastro burattinaio Romano Danielli e il professor Antonio Faeti, esperto di illustrazione e amico di Wolfango.
Uno spettacolo straordinario e insolito che sarà preceduto, giovedì 31 agosto da “Wolf uno che fa figure”, un incontro con il professor Eugenio Riccòmini per introdurre il pubblico all'arte di Wolfango e dallo spettacolo “Riccardino e Wofango”, un poetico racconto animato dai burattini di Riccardo.
Ma il Tributo a Wolfango non termina qui perché sabato 9 settembre alle 17.30 i burattini di Riccardo saranno protagonisti in Corte Isolani del racconto animato “La valigia del burattinaio”, dedicato a tutti i bambini dai tre anni in su e infine il 26 ottobre, in Salaborsa alle 17.30, il professor Antonio Faeti dedicherà all'artista bolognese una conferenza dal titolo “in scena con Wolf..” con interventi di Riccardo Pazzaglia e di Alighiera Peretti Poggi