Dopo l’edizione Zero che ha visto la partecipazione di 25 artisti internazionali, torna dal 26 al 29 novembre Transizioni, la rassegna internazionale del film fotografico che si presenta quest’anno con un programma che accoglie le opere di oltre cinquanta artisti provenienti da quindici diversi Paesi. ,Fotografi, montatori, musicisti, disegnatori e scrittori le cui visioni e competenze si intrecciano per costruire universi unici da condividere con il chi guarda.
Il film fotografico è infatti una definizione generica, un contenitore dove inserire il rapporto di interazione tra la fotografia e gli altri linguaggi artistici – dal diaporama sonoro al montaggio più complesso – dove trova posto genericamente il multimediale, ma soprattutto dove in primo piano sta, sempre, il rapporto tra autori e pubblico.
La rassegna, realizzata con il contributo del Comune di Bologna, trova casa in cinque spazi del centro di Bologna omogenei per la loro missione culturale: Teatro San Leonardo, Ateliersi, Un Altro Studio/Capodilucca, Spazio Labo’ e Leica Store Bologna, che resteranno aperti per per proiettare in sequenza continua tutti i film fotografici del programma.
Tra le molte cose da vedere ricordiamo che la sezione Immagini Corsare, in programma all'Ateliersi di via San Vitale rende omaggio a Pierpaolo Pasolini nell'ambito di “Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna”, il progetto speciale di Comune e Cineteca realizzato in occasione del quarantennale della morte dell'artista.