Dopo notai e cittadini, ora anche gli oltre 4.000 avvocati appartenenti all’Ordine provinciale potranno accedere al servizio di rilascio certificati online del Comune di Bologna mediante timbro digitale direttamente dalla sezione servizi online di Iperbole.
Oltre ai servizi attivati in questo ambito (Inoltro degli atti, accesso alle informazioni relative ai procedimenti per il Contenzioso Civile, ecc..) gli avvocati bolognesi potranno quindi attivare l’accesso diretto al servizio del Comune.
Anche gli avvocati possono quindi ottenere certificati di anagrafe e stato civile per qualsiasi persona presente nei registri di anagrafe e di stato civile del Comune. I certificati possono essere richiesti anche “in bollo”: il pagamento avviene con carta di credito. A ogni transazione di pagamento viene applicata una commissione, attualmente pari al 1,85% del valore del bollo. I certificati richiesti vengono scaricati sul PC dell’avvocato ed inoltre inviati alla casella di posta elettronica (normale o PEC) dell’avvocato.
Tutto ciò è possibile grazie dall’adesione dell’Ordine degli Avvocati al sistema regionale FedERa di gestione delle credenziali per l’accesso ai servizi online della pubblica amministrazione.
I servizi di certificazione online sono un esempio di rivoluzione nel rapporto cittadino/professionisti e pubblica amministrazione, che consente di abbreviare i tempi, ridurre gli spostamenti ed abbattere i costi della burocrazia, semplificando nel contempo le procedure.
L’esecuzione dell’operazione è rapida e sicura grazie all’utilizzo del Timbro Digitale, senza bisogno di recarsi agli sportelli. Il Timbro Digitale consente di mantenere il valore giuridico di documenti firmati digitalmente anche quando essi vengono stampati, poiché esso contiene, in un unico codice bidimensionale, il documento in tutto il suo contenuto, firma digitale compresa.
Chi riceve il certificato stampato può verificarne l’autenticità utilizzando il software gratuito messo a disposizione su Iperbole nella sezione servizi online. L’utilizzo del Timbro Digitale è stata resa possibile inizialmente grazie all'adesione del Comune di Bologna alla sperimentazione per il rilascio di certificati anagrafici e di stato civile in modalità automatica, in accordo con la Regione Emilia-Romagna ed il Ministero dell’Interno.