Migliaia di persone a Bologna hanno festeggiato l’arrivo del 2018 ballando nella “T” pedonale e attorno al rogo del Vecchione in Piazza Maggiore, ad ammirare il quale si sono alternate più di 15.000 persone. Molte di più le migliaia di cittadine e cittadini che hanno partecipato alla festa diffusa nelle vie Indipendenza, Ugo Bassi e Rizzoli.
Oggi, 1° gennaio, grazie alla partnership tra Comune di Bologna e Rai Radio 3, a partire dalle 11.15, chi passeggerà nella T potrà ascoltare in diretta il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna diretto da Riccardo Muti e per la prima volta in esclusiva radiofonica per Radio 3. Nel pomeriggio alle 18 verrà diffusa anche una speciale puntata della trasmissione “Sei gradi” immaginata ad hoc per Bologna.
Inoltre come di consueto la città propone un ampio ventaglio di proposte culturali per festeggiare l’inizio del nuovo anno. Da “Revolutija”, la nuova mostra dedicata ai cent’anni della rivoluzione d’ottobre che porta a MAMbo capolavori di alcuni tra i più importanti maestri dell’arte internazionale, alle opere custodite al Museo Medievale tra cui spicca la bella esposizione dedicata alla Croce ritrovata di Santa Maria Maggiore fino alle alle splendide immagini di Bologna Fotografata, la mostra curata da Cineteca nel sottopassaggio di via Rizzoli. A queste si aggiungono le opere del Museo d’Israele esposte nella mostra di Palazzo Albergati, la mostra fotografica di Thomas Ruff al Mast e l’ampia proposta costituita dal circuito di Genus Bononiae. Infine, Il Gran ballo di Capodanno, in programma alle 16 a Palazzo Re Enzo, con 150 danzatori in costume d’epoca che balleranno sulle musiche di Strauss, Verdi e di Valzer, il concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Bologna diretta dal maestro Hirofumi Yoshida.
Soddisfatta l’assessore comunale alla cultura, Bruna Gambarelli, che a fine serata ha voluto ringraziare tutta la città e coloro che hanno partecipato ai festeggiamenti nel cuore di Bologna: “Siamo molto soddisfatti della serata: la festa diffusa si è dimostrata un successo. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita del Capodanno di Bologna, gli uffici comunali, forze dell'ordine, la Polizia Municipale, gli organizzatori del programma, che hanno lavorato in modo sinergico ed efficace. Ma soprattutto - conclude l’assessore - desidero ringraziare la città e le cittadine e i cittadini che hanno partecipato alla nostra festa, una scelta che si è dimostrata vincente e che ha saputo coniugare le esigenze di tutti".
Si ricorda infine che il Comune di Bologna, come ogni anno, ha emanato l’ordinanza che stabilisce il divieto di scoppi di petardi dal 24 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 e il divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro e in lattine in occasione dei festeggiamenti del 31 dicembre 2017, con l’obiettivo di tutelare l’incolumità di tutti e impedire episodi pericolosi per la collettività.