Dopo la statistica, la mobilità e le politiche abitative, il Comune e la Città metropolitana di Bologna si uniscono nuovamente nel segno questa volta dello sviluppo economico e della promozione territoriale. La giunta di Palazzo d'Accursio, su proposta dell'assessore all'Economia e Promozione della città, Matteo Lepore, ha approvato l'accordo attuativo della convenzione quadro per la collaborazione istituzionale tra Città metropolitana, Comune di Bologna, Unioni di Comuni e altri Comuni non associati, con l'obiettivo di creare un ufficio comune per lo sviluppo economico dell'area metropolitana. L'accordo era stato approvato nei giorni scorsi anche dalla giunta di Palazzo Malvezzi e dall'Ufficio di Presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci. Con le nuove deleghe allo sviluppo economico previste dallo Statuto della Città metropolitana, l'ufficio unico avrà tra le priorità la promozione dell'occupazione e dell'imprenditorialità. Una competenza nuova che rafforza il ruolo di Bologna in un momento di crescita in termini di attrattività degli investimenti e nascita di nuovi settori produttivi.
L'ufficio comune, che sarà operativo nei prossimi mesi, consentirà ai settori già esistenti sia a Palazzo d'Accursio che a Palazzo Malvezzi di lavorare insieme, ha come scopo la massima sinergia istituzionale nelle attività di sviluppo economico e promozione territoriale dell'area metropolitana bolognese in ragione dei principi di efficacia, efficienza e semplificazione dell'azione amministrativa.
La sinergia di queste due strutture sarà, tra le altre cose, improntata allo scelta di un turismo "sostenibile" così come ha dichiarato l'assessore Matteo Lepore alla presentazione di IT.A.CÁ Migranti e Viaggiatori, il primo festival del turismo responsabile, giunto ormai alla sua nona edizione, che farà tappa a Bologna dal 19 al 28 maggio. Il festival, un'occasione per scoprire luoghi e culture attraverso itinerari (a piedi e a pedali), mostre, workshop, concerti, documentari, libri e degustazioni sarà aperto da una giornata di riflessione proprio sul tema dello sviluppo turistico e della promozione del territorio, in occasione della nascita della Destinazione turistica e dei suoi sviluppi futuri.
Sempre nei prossimi giorni, dal 19 al 21 maggio, si svolgerà la ventunesima edizione della Borsa delle 100 Città d'Arte d'Italia, un evento italiano di commercializzazione del turismo d’arte e cultura che vedrà la presenza di 74 Tour Operator provenienti da 36 Paesi, fra cui Argentina, Australia, Canada, Cina, Emirati Arabi, Giappone, Russia e U.S.A., che incontreranno oltre 400 imprenditori dell'offerta provenienti da tutte le parti d'Italia.