Studenti e cittadini con vernice e pennello hanno pulito i muri in Bolognina e in piazzetta Marco Biagi

Studenti e cittadini, pennello in mano, per una giornata di pulizia dei muri della città. “I love Bolognina” ha promosso una giornata di cura del territorio e di festa dal ponte di Stalingrado a via Matteotti e via Serlio. La giornata ha preso il via dal ponte di Stalingrado dove è stato realizzato il logo lanciato lo scorso 25 febbraio al Mercato Albani: il grande cuore con la scritta "I love Bolognina". Un logo che testimonia l'affetto per questa parte di città che si è aggiunto ai murales tracciati in questi mesi, sul ponte di via Stalingrado, grazie all'iniziativa portata avanti da Roberto Morgantini. Subito dopo un gruppo di volontari si è attivato, andando in via Matteotti e in via Serlio, per ripulire altri muri dalle scritte.

Nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, in piazzetta Marco Biagi ha preso il via la prima azione di pulizia dei muri nell'ambito del progetto “No tag scuole” che coinvolge studenti di quattro istituti superiori bolognesi assieme ai volontari del gruppo No-tag Saragozza e al Lions Club Bologna San Luca. In particolare a scendere in strada sono stati gli studenti di liceo Righi, dell'Istituto Aldrovandi Rubbiani e dell'Istituto Crescenzi Pacinotti coordinati da Francesco Massarenti del gruppo No-tag Saragozza. La pulizia dei muri è partita dalla piazzetta intitolata al giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse proprio alla vigilia del quindicesimo anniversario del suo omicidio.