E' già disponibile il nuovo libretto orario del Servizio Ferroviario Metropolitano: per la prima volta l'informazione sull’uso del Servizio Ferroviario Metropolitano di Bologna è stata organizzata in un unico “libretto orario”, che riporta in maniera chiara, omogenea e integrata l'offerta ferroviaria, sia sulla rete FS che su quella regionale FER. 100.000 copie sono inoltre in distribuzione nelle stazioni di tutto il territorio della Città Metropolitana, alla stazione Centrale di Bologna, su 100 treni del SFM, negli urp e nei centri civici di tutti i 56 Comuni della Città Metropolitana di Bologna.
Questo libretto orario raggruppa informazioni oggi disperse in “luoghi” diversi, semplificando la ricerca del treno desiderato. Allo stesso tempo questo nuovo strumento assume un significato simbolico e identitario: è il primo documento della Città Metropolitana che arriverà nelle case dei cittadini metropolitani ed è così importante perché in qualche modo l’SFM rappresenta un po' lo scheletro portante della città metropolitana.
Tra gli obiettivi per il potenziamento del Sistema Ferroviario Metropolitano ci sono:
- miglioramento della qualità del servizio per la puntualità e l’azzeramento delle corse soppresse,
- costituzione e incremento di una flotta di nuovi treni dedicati al SFM,
- incremento dei servizi per arrivare ad aumentare le corse nelle ore di punta e nelle ore serali,
- aumento della velocità di alcune corse di media e lunga percorrenza,
- incremento dell’uso treno + bici aumentando il numero di treni attrezzati, rilanciando l’abbonamento treno/bici e attrezzando le stazioni con adeguati parcheggi per biciclette, realizzazione delle linee passanti, perfettamente cadenzate e integrate con le linee bus, anche sotto il profilo tariffario,
- avvio di un rapporto nuovo, soprattutto sulla pianificazione dei servizi, tra Regione e Città Metropolitana in relazione all'attribuzione di funzioni strategiche, che tenga conto delle nuove esigenze sociali, economiche e territoriali dell'area bolognese, in chiave di rilancio ed aumento della competitività dell'intero sistema regionale.
Anche per arrivare alla realizzazione di questi obiettivi è stato creato un progetto di riconoscibilità del Servizio Ferroviario Metropolitano bolognese che punta a migliorare l'identità, la visibilità e la sicurezza del servizio, attraverso una capillare informazione del servizio e un'immagine coordinata e soluzioni funzionali omogenee per tutte le stazioni. In via sperimentale sono stati già installati gli elementi di riconoscibilità in 4 stazioni grazie all’utilizzo di finanziamenti europei del progetto Rail4See: San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano, San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia, Bologna San Vitale, Bologna Mazzini
Il numero delle stazioni interessate è pari a 74 per un investimento di circa 6 milioni di euro, provenienti dai fondi ex metrò. Grazie ai fondi ex metrò, e alla realizzazione del Servizio di Trasporto Pubblico Integrato, a breve inoltre partiranno le progettazioni esecutive delle rimanenti 6 stazioni del Comune di Bologna e l’arrivo di 7 nuovi treni. Entro l’anno sarà inoltre completata la stazione San Vitale anche per la parte dei binari per Prato, aperta parzialmente lo scorso settembre per la parte sul binario per Rimini.