Al via la riqualificazione dell'ex Ghetto all’interno del programma “Di nuovo in centro”, piano di valorizzazione economica e culturale di alcuni importanti luoghi del centro città, storicamente caratterizzati da identità forti, ma talvolta non più riconoscibili.
Le prime azioni previste riguardano la riqualificazione dei più riconoscibili punti di accesso al distretto ex Ghetto:
- Primo tratto di via Zamboni (tra piazza di Porta Ravegnana e via Canonica)
- Piazzetta San Donato
- Piazza San Martino
Riqualificazione “piazzetta San Donato”
La piazza verrà delimitata, rispetto a via Zamboni, da due o tre vasche con sedute-fioriera in cor-ten volte verso il fronte strada. La pavimentazione del sagrato della chiesa verrà restaurata e le vasche saranno posizionate in modo da lasciare libera la visuale della Chiesa.
Riqualificazione “piazza San Martino”
Si valorizzerà l’ingresso all'ex Ghetto di via Valdonica e la vista che dalla piazza si apre verso il portale della Chiesa di San Martino. Lungo il lato sud attualmente occupato dall’isola ecologica, dalle rastrelliere e dalle auto, vengono collocate delle sedute realizzate in pietra naturale o artificiale e nella parte più esterna delle vasche in cor-ten con alberi e piante a cui sono agganciate delle sedute sempre in pietra. Le sedute rettangolari vengono caratterizzate da elementi in legno iroko assemblati in modo da avere soluzioni diverse. In questo modo si renderebbe leggibile già da via Oberdan l'ingresso di via Valdonica. Due vasche con sedute vengono collocate invece alla fine della piazza, lato via Marsala, in modo da sottolineare l'accesso al'exGhetto.
Oltre al miglioramento della fruizione pedonale, nel distretto ex Ghetto sono in corso di elaborazione progetti per la riconoscibilità degli accessi alla zona (segnali di indirizzamento) e delle sue peculiarità (ripensamento della segnaletica storico-culturale, ecc..).