Nuova vita per la facciata del Teatro Comunale di Bologna. Sono iniziati i lavori di pulizia dei muri del Teatro da graffiti e scritte, e la ritinteggiatura. Questo il nuovo passo del progetto di rimozione del “vandalismo grafico” dai muri della città, finanziato dal Comune di Bologna (500.000 euro) e realizzato da tre cooperative sociali cittadine, Fare Mondi di Piazza Grande Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Verso Casa e Società Cooperativa Sociale It2, attraverso il reinserimento al lavoro di persone svantaggiate.
Dopo il primo "cantiere scuola" alla Manifattura delle Arti, ora tocca al Teatro Comunale, e seguiranno l'Archiginnasio, Palazzo Baciocchi (parte sul retro), l'ex basilica di Santa Cristina e Casa Morandi, la Montagnola e la scalinata del Pincio.
Attualmente lavora alla rimozione di tag e graffiti dagli edifici pubblici di proprietà del Comune di Bologna una squadra di persone inserite in percorsi di reinserimento lavorativo e sociale, che vengono da periodi di difficoltà. Il team ha svolto un corso intensivo di formazione per imparare quanto necessario su materiali, superfici, tecniche, sicurezza, gestione dei cantieri, accompagnati dai supervisori dello Studio Leonardo.
Il progetto arriverà nel marzo 2014 anche negli istituti scolastici, dove i bambini ed i ragazzi di scuole primarie e secondarie di primo grado saranno coinvolti in attività didattiche dedicate all’approfondimento del tema del decoro urbano, ma soprattutto parteciperanno direttamente, pennelli alla mano, alle attività di riqualificazione e pittura, così come progetteranno e realizzeranno successive azioni di sensibilizzazione dei propri compagni, famiglie e di tutti i cittadini affinché il lavoro ultimato resti intatto il più a lungo possibile.
Le metodologie di intervento sono state concordate dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici che ha collaborato con i tecnici comunali.