Venerdì 23 gennaio 2015 al Teatro Manzoni, in occasione del concerto inaugurale della Stagione Sinfonica 2015 del Teatro Comunale di Bologna, prende avvio il progetto interdisciplinare “Resistenza Illuminata Omaggio a Luigi Nono nel Settantesimo anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione 1945-2015” e sarà “Syntax”, la nuova commissione della Regia Accademia Filarmonica di Bologna a Ivan Fedele, eseguita in prima assoluta dall’Orchestra del Teatro Comunale, il primo degli appuntamenti di questo progetto.
"Resistenza Illuminata" è la più grande manifestazione mai dedicata a Luigi Nono, musicista, compositore e intellettuale emblematico di quel processo culturale innescato dalla Resistenza, che ha caratterizzato una straordinaria stagione non solo per la musica, ma per tutta la cultura italiana del dopoguerra. Con questo progetto ricchissmo e articolato Il Comune di Bologna celebra il settantesimo anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, ricorrenza di estremo rilievo per il nostro Paese, non solo per il significato sul piano storico e sociale, ma anche perché con quella esperienza ha avuto inizio una nuova fase storica e culturale.
60 sono gli eventi in programma da gennaio a dicembre 2015 e nel corso dell'anno si potranno ascoltare e conoscere alcune tra le pagine più significative della musica di Luigi Nono, tra cui, il 7 maggio, Il Canto Sospeso, per soli, coro e orchestra, basato sulle lettere dei condannati a morte della Resistenza europea, con la direzione di Roberto Abbado, eseguite dall'Orchestra e dal Coro del Teatro Comunale di Bologna, da numerosi ensemble e solisti di fama internazionale, tra cui alcuni degli “storici” collaboratori di Nono. Inoltre vi sarà una specifica attenzione alla produzione elettronica di Luigi Nono, e la musica del grande compositore veneziano verrà accostata a quella di tanti autori – da quelli del passato, agli esponenti dell'avanguardia della sua generazione, fino agli artisti più radicali della nuova generazione, che sono legati direttamente o indirettamente alla sua visione sonora, culturale, politica, antagonistica. Inoltre attraverso manifestazioni espositive, film e documentari, conferenze, convegni e seminari, si potranno conoscere e approfondire i molteplici aspetti della straordinaria e affascinante personalità di Luigi Nono e i suoi collegamenti con la cultura della Resistenza.
"Siamo soddisfatti di questo progetto che celebra la Resistenza e la Guerra di Liberazione attraverso l'iemblematica figura di Luigi Nono - commenta l'assessore alla Cultura Alberto Ronchi- Ancora una volta Bologna si dimostra all'altezza delle grandi capitali europee e propone un programma innovativo e contemporaneo che riunisce nella sua progettazione le realtà culturali più importanti e attive della Regione."
Patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dall’A.N.P.I. – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, il progetto si sviluppa su gran parte del territorio regionale, da Bologna a Ferrara, da Marzabotto a Modena sino a Reggio Emilia, e vede coinvolte moltissime tra le realtà culturali presenti e attive nella Regione. Alla realizzazione di questa straordinaria iniziativa tematica, collaborano attivamente per la consulenza scientifica la Fondazione “Archivio Luigi Nono” di Venezia e il suo presidente Signora Nuria Schoenberg Nono.