Da lunedì 9 settembre 2019 inizia la distribuzione della Carta Smeraldo ai circa 47.000 tra cittadini e attività del centro storico: una cinquantina di tutor di Hera si recheranno a domicilio di tutti gli intestatari della Tari per consegnare a ciascuno due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. I cassonetti, in tutto 270, saranno collocati progressivamente a partire dal 28 ottobre 2019. Si comincia dalla zona nord del centro storico: qui l’ultimo giorno di raccolta porta a porta per chi espone il sacchetto indifferenziato sarà lunedì 2 dicembre 2019. Per la zona sud del centro storico, l’ultimo giorno di raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati sarà giovedì 26 dicembre.
Dal 20 dicembre, oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire anche con lo smartphone utilizzando l’app gratuita Il Rifiutologo. Tutte le informazioni sulla consegna della Carta Smeraldo sono contenute in una lettera che verrà recapitata a tutti i residenti del centro storico a partire dal 5 agosto.
Dopo il quartiere Savena, dove si sta concludendo in questi giorni la collocazione degli ultimi cassonetti, tocca quindi al centro storico. La Carta Smeraldo sarà consegnata progressivamente a tutti gli intestatari della Tari del Comune di Bologna: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così maggiore equità. L’obiettivo è aumentare la raccolta differenziata, ridurre i rifiuti e salvaguardare l’ambiente. La decisione di introdurre i cassonetti nel centro storico e superare così la raccolta indifferenziata porta a porta con l’esposizione dei sacchi, viene incontro alle esigenze dei residenti e risponde alla volontà di rendere ancora più bello il cuore della città.
Le domande e le risposte: tutto quello che c'è da sapere sulla Carta Smeraldo.
Alcuni dati sulla raccolta differenziata
Negli ultimi due anni la raccolta differenziata in città è aumentata di sei punti percentuali arrivando nel 2018 a quota 51,8%, con una punta a dicembre del 52,9%. Ad aprile 2019 nel centro storico si è raggiunto il 67% di raccolta differenziata. La legge regionale fissa al 70% l’obiettivo di raccolta differenziata per il Comune di Bologna nel 2020. Grazie al corretto conferimento da parte dei cittadini, la qualità dei rifiuti differenziati è ottima: 92% per il rifiuto organico, 95% per vetro e lattine, oltre il 95% per carta e cartone, oltre il 94% per gli imballaggi in plastica.
La Carta Smeraldo in centro storico: quando
A partire dal 28 ottobre 2019 nella zona Porto del quartiere Porto-Saragozza e nella zona San Vitale del quartiere Santo Stefano i cittadini cominceranno a trovare il nuovo cassonetto per la raccolta indifferenziata che si apre con la Carta Smeraldo, la tessera con chip che verrà consegnata a domicilio in due copie a tutti gli intestatari della Tari domestici e non domestici. Insieme alla Carta Smeraldo, sarà consegnato dai circa 50 tutor di Hera anche un codice personale che servirà per attivare la Carta Smeraldo sull’app gratuita Il Rifiutologo: si potrà così aprire il cassonetto anche con lo smartphone utilizzando l’app.
Raccolta rifiuti indifferenziati: cosa cambia
I cassonetti saranno collocati progressivamente e sostituiranno la raccolta porta a porta dell’indifferenziato.
Per l’area nord, che espone i sacchi dell'indifferenziato il lunedì, l’ultimo giorno di raccolta porta a porta sarà lunedì 2 dicembre 2019. L’area nord è delimitata dalle vie: San Felice (numerazione dispari), Ugo Bassi (numerazione dispari), via Rizzoli (numerazione pari), Strada Maggiore (numerazione pari), viale Silvani, viale Pietramellara, viale Masini, viale Berti Pichat, viale Filopanti e viale Ercolani.
Per l’area sud, che espone i sacchi dell’indifferenziato il giovedì, l’ultimo giorno di raccolta porta a porta sarà giovedì 26 dicembre 2019. L’area sud è delimitata dalle vie: San Felice (numerazione pari), Ugo Bassi (numerazione pari), via Rizzoli (numerazione dispari), Strada Maggiore (numerazione dispari), viale Carducci, viale Gozzadini, viale Panzacchi, viale Aldini, viale Pepoli, viale Vicini.
Al momento resta invariato il servizio di raccolta porta a porta di carta e plastica con esposizione il martedì nell’area nord e il mercoledì nell’area sud dalle 20 alle 22: successivamente sarà rivisto anche questo sistema con un solo passaggio alla settimana.
La Carta Smeraldo in centro storico: la consegna
La consegna a domicilio della Carta Smeraldo ai 47.000 utenti del centro storico comincerà lunedì 9 settembre: un informatore incaricato da Hera si recherà a casa di ogni intestatario della Tari per consegnare le due copie personali della Carta Smeraldo, il codice per attivare l’app su Il Rifiutologo e un opuscolo informativo.
Gli informatori hanno il tesserino nominativo, la pettorina gialla e non chiederanno mai né di entrare in casa né denaro (la tessera è gratuita). Se il cittadino vuole verificare che si tratti davvero di una persona incaricata da Hera, può chiamare in tempo reale il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800.999.500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18). L’arrivo degli informatori sarà preceduto dall’affissione di un avviso in ogni condominio.
I residenti nel centro storico che non hanno ancora ritirato la Carta Smeraldo possono rivolgersi all’Ufficio Tassa Rifiuti (piazza Liber Paradisus, 10 - Torre A - Piano 1°) senza prendere appuntamento.
La Carta Smeraldo in centro storico: se non ti troviamo a casa
La Carta Smeraldo può essere consegnata solo all’intestatario della Tari oppure a un familiare o convivente residente nella stessa abitazione. È possibile però delegare un’altra persona a ritirarla sia al momento dell’arrivo dell’informatore a casa, sia in un secondo momento all’Ecosportello. Per questo agli utenti domestici e non domestici del centro storico arriverà a partire dalla seconda metà di agosto una lettera nella buchetta della posta con le informazioni principali sulla consegna della Carta Smeraldo e i moduli per il ritiro da parte di familiari e residenti conviventi oppure persone diverse, per esempio un vicino di casa.
La Carta Smeraldo virtuale
Dal 20 dicembre 2019 è possibile aprire il nuovo cassonetto semplicemente utilizzando il proprio smartphone. La Carta Smeraldo virtuale, che va attivata attraverso l’app Il Rifiutologo, è disponibile per ora sugli smartphone con Android (versione 4.4 o superiore) e in futuro anche per iOS. Una volta attivata la carta virtuale, sarà possibile aprire il cassonetto avvicinando lo smartphone all’area dove normalmente viene messa la tessera fisica, senza bisogno di aprire l’app.
Il codice per attivare la Carta Smeraldo e le caratteristiche necessarie dello smartphone
Perché funzioni come una Carta Smeraldo virtuale, lo smartphone deve avere:
- tecnologia NFC
- versione Android uguale o superiore alla 4.4.
- la versione più recente dell'app “Il Rifiutologo”
- attiva la funzionalità “Traffico dati”
Il codice per attivare la Carta Smeraldo sull’app Il Rifiutologo viene consegnato insieme alla tessera fisica dai tutor di Hera, e questo vale per gli intestatari della Tari residenti nel centro storico, dove la Carta Smeraldo è in distribuzione dal 9 settembre scorso, e varrà anche per tutti gli altri intestatari residenti in tutti gli altri quartieri della città dove sarà progressivamente distribuita la Carta Smeraldo.
La Carta Smeraldo virtuale per i cittadini del Quartiere Savena
Da sabato 21 dicembre 2019 possono richiedere il codice per attivare l’applicazione. È sufficiente compilare il form dell’Ufficio Entrate del Comune compilando i campi obbligatori e poi:
- selezionare "Tassa Rifiuti" dal menù a tendina del campo "Cerchi informazioni inerenti ai servizi di?"
- selezionare “Richiesta Codice App Carta Smeraldo” dal menà a tendina del campo "Ambito Richiesta"
- allegare copia del documento di identità del richiedente che deve essere l'intestatario Tari.
A questo punto sul proprio smartphone basterà scaricare o aggiornare l’app Il Rifiutologo e inserire il codice ricevuto. Poi il telefono funzionerà come una Carta Smeraldo.
Come attivare la Carta Smeraldo su Il Rifiutologo
Per attivare la Carta Smeraldo su Il Rifiutologo occorrono alcuni passaggi:
- installare o aggiornare sul proprio smartphone l’ultima versione dell’app scaricandola dallo store Google Play
- selezionare la voce di menù "Cassonetto smarty" per accedere all’area "Aggiungi Carta"
- inserire obbligatoriamente il codice della Carta Smeraldo che si vuole abbinare allo smartphone
- inserire obbligatoriamente il codice fiscale dell’intestatario della posizione TARI (è possibile inserire anche una descrizione da associare a questo abbinamento, opzione utile per chi ha più di una posizione Tari aperta)
- premere "ATTIVA"
- selezionare "Lista Conferimenti" per verificare il numero di volte in cui è stato aperto il cassonetto
È possibile abbinare più carte virtuali a Il Rifiutologo selezionando il tasto “+” per accedere all’area “Aggiungi Carta”. In questo caso selezionare la voce "IMPOSTA COME DEFAULT" sulla carta che diventerà la carta usata per i conferimenti. Nel caso in cui la Carta Smeraldo viene persa o rubata e, dopo la denuncia messa in black list, Il Rifiutologo provvederà a inserirla in automatico nell’area delle carte bloccate e non sarà più utilizzabile.
L'Ecosportello
Dal 30 settembre al 25 gennaio 2020 l’Ecosportello è attivo presso l’Urp di piazza Maggiore dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19, sabato dalle 8.30 alle 13.
Lo sportello fornisce informazioni, consegna la Carta Smeraldo e il codice di attivazione dell'app.
All’Ecosportello sarà presente anche personale dell’Ufficio Tassa Rifiuti (da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30) per chi deve regolarizzare la propria posizione TARI.
Da novembre l'Ecosportello diventa anche mobile. È possibile ricevere informazioni sui nuovi cassonetti e la Carta Smeraldo anche ai punti informativi su strada, dalle 9 alle 13:
- lunedì 4 novembre in via Belle Arti 16 (edicola)
- lunedì 18 novembre in via del Borgo di San Pietro 65 (forno Pallotti)
- sabato 23 novembre in piazza di Porta San Vitale (edicola)
- lunedì 2 dicembre in via Castiglione angolo via Orfeo
- lunedì 16 dicembre in via Santo Stefano 119/2 (sede del quartiere)
- lunedì 30 dicembre in via Solferino 27 (Antica Tabaccheria).
In programma quattro incontri pubblici:
- martedì 3 settembre alle 18 nella sala “Marco Biagi” di via Santo Stefano 119
- giovedì 5 settembre alle 18.30 nella sala consiliare di via dello Scalo 21
- martedì 24 settembre alle 18.30 nella Sala Cenerini di via Pietralata 58/60
- martedì 22 ottobre alle 18 nella sala “Marco Biagi” di via Santo Stefano 119
La Carta Smeraldo in centro storico: nuovo servizio raccolta piccoli ingombranti
Insieme ai primi cassonetti, dal 21 ottobre i cittadini potranno portare i piccoli rifiuti ingombranti e piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche in quattro punti diversi del centro cinque volte alla settimana.
Il mezzo di raccolta di questi materiali sarà a disposizione:
- il lunedì dalle 8 alle 13 al PalaDozza (via Nannetti di fronte al civico 2/A)
- il martedì dalle 15 alle 19 in Piazza Aldrovandi (in prossimità del civico 19)
- il giovedì dalle 15 alle 19 in via Irnerio all’angolo della rampa di accesso al parco della Montagnola (con esclusione delle giornate straordinarie del mercato della Piazzola)
- il sabato dalle 9 alle 13 in Piazza di Porta Saragozza (in prossimità della mini isola interrata)
- la domenica dalle 9 alle 13 in via Irnerio all’angolo della rampa di accesso al parco della Montagnola (con esclusione delle giornate straordinarie del mercato della Piazzola)
Comune e Hera contro gli abbandoni
Prosegue inoltre senza sosta il contrasto all’abbandono dei rifiuti, sanzionabile per legge e degradante per l’ambiente circostante. Nel 2018 le Guardie Ecologiche Volontarie e la Polizia Locale hanno elevato in tutta la città oltre mille verbali. Chi abbandona i rifiuti su suolo pubblico e chi li conferisce in maniera errata rischia una sanzione da 100 a 600 euro. Al quartiere Savena il controllo è stato potenziato con tre accertatori in più.
Il fenomeno incivile dell’abbandono si contrasta anche con il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti, garantito da Hera che ritira gratuitamente a domicilio per le utenze domestiche i rifiuti che non possono essere facilmente trasportati alle stazioni ecologiche (per esempio mobili, sedie, poltrone, materassi, reti, tavoli, lavatrici, lavastoviglie, forni, frigoriferi).
Per prenotare il ritiro basta chiamare il numero verde gratuito del Servizio Clienti Hera (800 999 500) e fissare l’appuntamento.