Il Comune di Bologna ha pubblicato l’aggiornamento del Bilancio di genere la cui ultima pubblicazione risale al 2016, a conclusione del mandato amministrativo 2011-2016.
Il Bilancio di genere è da intendersi in primo luogo come un processo per analizzare e valutare in che modo e in quale misura le scelte politiche producano effetti diversi sulle donne e sugli uomini in relazione ai differenti ruoli che esercitano nelle dinamiche familiari, sociali, economiche e politiche.
Il documento, oltre all’analisi di contesto, che riporta dati statistici disaggregati per genere, di natura demografica, sociale ed economica, fornisce per la prima volta una lettura di genere del bilancio partecipativo promosso dal Comune di Bologna, con un focus sull’esperienza del Quartiere Savena.
Garantire una partecipazione bilanciata di uomini e donne nel processo decisionale è una delle azioni che l’Agenda 30 per lo Sviluppo Sostenibile individua per l’obiettivo 5 “Parità di genere–raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”.
Il Comune di Bologna da oltre dieci anni produce il Bilancio di genere, il cui sottotitolo “dalla sperimentazione alla partecipazione” caratterizza lo strumento messo a punto dall’Ente per rappresentare le politiche pubbliche e l’impatto che producono su donne e uomini.
Il Bilancio di genere in ambiente pubblico rientra tra le pratiche di rendicontazione sociale, in quanto rende possibile l’integrazione di una prospettiva di genere nella lettura di documenti di programmazione economica che declinano e sintetizzano le politiche pubbliche. La finalità di tale pratica è duplice: da un lato rendere evidente come alcune politiche, apparentemente neutrali rispetto al genere, possono produrre effetti differenziati sulla condizione economica e sociale della popolazione femminile o maschile, dall’altro persuadere il decisore della necessità di un’attenta analisi dell’impatto di ogni sua decisione sulle condizioni di vita dei due generi.
La stretta connessione con il processo più generale di Bilancio dell’Ente e con il Ciclo della Performance comunale caratterizza l’importanza di porre il Bilancio di genere all’interno del processo strategico di governance dell’Ente, quale analisi in chiave di genere dell’insieme dell’azione pubblica e strumento di ammodernamento e di razionalizzazione dell’Amministrazione secondo criteri di qualità dei servizi, coerenza e adeguatezza con la domanda, efficacia, trasparenza, nonché efficienza e contenimento dei costi.
Questa edizione, redatta a cura dell’ufficio Pari Opportunità e Tutela delle Differenze e dell’ufficio di Statistica, riveste un carattere transitorio verso l’obiettivo di applicare il modello del "Bilancio di genere nell'approccio ben-essere" previsto dalle Linee Guida della Regione Emilia-Romagna presentate ai Comuni nell’aprile 2018.