Dopo il blocco alla circolazione, in vigore dal 7 al 10 dicembre, di tutti i veicoli (auto e commerciali) diesel euro 4, oltre ai diesel euro 0-1-2-3 e ai benzina euro 0 – 1 e le ulteriori misure che riguardano in particolare i generatori di calore, il bollettino ARPAE di lunedì 11 dicembre segna bollino verde. Da martedì 11 dicembre, sono sospese quindi le misure emergenziali, previste dagli accordi regionali, a Bologna, Imola e nei dieci comuni dell’agglomerato, in caso di sforamento delle polveri sottili per tre giorni consecutivi.
Da martedì 12 dicembre sono previste solo le restrizioni contenute nell'ordinanza che prevede lo stop fino agli euro 3 diesel e euro 1 benzina dalle 8.30 alle 18.30, come previsto dal Pair, e che resterà in vigore fino al 31 marzo.
A Bologna intanto le auto sono sempre meno inquinanti, aumentano del 45% ibride ed elettriche
La fotografia del parco veicolare in città. Le Due Torri all’undicesimo posto tra le grandi città italiane per tasso di motorizzazione
A Bologna circolano auto meno inquinanti rispetto alla media nazionale: più di una su tre è Euro5 o Euro6, meno della metà delle macchine va a benzina, mentre quelle a metano o Gpl sono più del doppio rispetto al dato nazionale. Aumentano le ibride e le elettriche superando la quota di 4.300 (nel 2016 erano 3.001, l'aumento è del 45%), pari al 2,1% del totale contro il dato nazionale dello 0,5%. Le Due Torri si distinguono poi per un tasso di motorizzazione molto basso, posizionandosi di fatto nella cerchia delle città con il rapporto tra numero di autovetture iscritte al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e abitanti tra i più bassi riferito alle grandi città italiane. Bologna si trova infatti all’undicesimo posto con 53 auto ogni 100 abitanti.
I numeri delle autovetture
La fotografia del parco veicolare in città prende in considerazione tutto l'anno 2017 ed è stata scattata dall'Ufficio di Statistica del Comune di Bologna. Il numero dei veicoli iscritti al PRA di Bologna al 31 dicembre 2017 era pari a 288.351 (dato comprensivo di autovetture, autocarri, ciclomotori, motocicli), 6.498 in più rispetto al 2016. In aumento anche la cifra riferita alle sole autovetture: 206.386, con un incremento di 4.936 rispetto l’anno precedente. Il numero corrisponde a un tasso di motorizzazione di 53 autovetture ogni 100 residenti, tasso che aumenta a 60,3 se calcolato per l'intero territorio metropolitano: 7,3 punti percentuali di distanza. Bologna resta la città dove, in proporzione agli abitanti, circolano meno auto rispetto a quelle presenti nei comuni dell'area metropolitana. Se guardiamo all'Italia invece, Bologna è all’undicesimo posto, molto vicina ai valori di Trieste, Firenze e Milano, mentre a Catania (70,3), a Torino (67,7) e Verona (63,9) circolano il maggior numero di auto rapportate agli abitanti.
La tipologia delle auto che circolano in città
Aprendo una finestra sulla tipologia di auto circolanti in città, i dati indicano che il parco auto bolognese risulta più moderno rispetto alla media nazionale, confermando l’andamento dell’anno precedente. Quanto alle emissioni prodotte, in Italia è ancora elevata la percentuale delle autovetture circolanti in classe inferiore all'Euro4 (38,3%): a Bologna queste categorie di auto corrispondono invece solo al 25,8% del totale, in calo di tre punti percentuali rispetto al 2016. La quota di Euro4 in città è pari al 31,6% (29,8% a livello nazionale), mentre più di un'auto su tre è Euro5 o Euro6 (42,5% contro il 32% in Italia). Per quanto riguarda l'alimentazione, il 46,9% delle auto bolognesi è alimentato a benzina, mentre la quota di auto a metano o Gpl in città è pari al 17,2% contro la media nazionale dell'8,4%. Molto più bassa della media italiana è invece la presenza delle auto diesel che a Bologna sono il 33,8% contro il 43,9% del dato nazionale. Le ibride (dotate di un motore termico più uno elettrico) e le elettriche costituiscono il 2,1% del totale delle autovetture circolanti (sono 4.348 in tutto), contro la quota di 0,5% a livello nazionale. Le auto a benzina in città sono in forte calo: dal 2005 al 2017 hanno subito una diminuzione pari al 31,4%, a fronte di un aumento complessivo del parco auto dell'1,1%. Le auto diesel invece nello stesso arco di tempo sono aumentate del 55,5%, quelle a Gpl sono più che triplicate e quelle a metano più che raddoppiate.
Motocicli sempre in aumento e più di un veicolo commerciale leggero su tre è Euro5 o Euro6
Lo studio dell'Ufficio comunale di Statistica ha riguardato anche le moto bolognesi: dopo la battuta d'arresto del 2013, nel 2017 continua la crescita del numero di motocicli iscritti al PRA di Bologna. I motocicli circolanti sono 56.149, l'1,8% in più rispetto al 2016. Nell'arco di 15 anni l'aumento è stato pari al 36,7%. Con riferimento alle emissioni prodotte, tra le moto bolognesi è ancora significativa la quota della classe Euro0 (21,6%), sia pur inferiore al dato nazionale (28,4%). La classe Euro3 invece è la più numerosa in città, pari al 44,1% (36,3% il dato nazionale) e una piccola quota risulta Euro4 (5,5% contro lo 3,4% in Italia).
Infine uno zoom sui veicoli commerciali leggeri (con massa totale fino a 35 quintali), il cui contributo in ambito urbano è particolarmente significativo per le elevate percorrenze chilometriche dei cicli di carico e scarico merci. A Bologna sono 16.434 i veicoli di questo tipo iscritti al PRA. L'80,7% di questi è alimentato a gasolio, mentre ben il 13,1% va a metano o Gpl. Con riferimento alle emissioni, il 42,5% è di classe inferiore all'Euro4, il 23,5% è Euro4 mentre i veicoli più moderni costituiscono il 34% del totale.