Giunge alla quinta edizione Open Design Italia, la manifestazione internazionale nata da un'idea degli architetti bolognesi Elena Santi e Laura Succini e realizzata in collaborazione con la giornalista Valentina Croci.
Dopo il successo della scorsa edizione che ha visto la partecipazione a Venezia di oltre 10.000 visitatori, Open Design Italia si trasferisce quest'anno a TrentoFiere dove dal 29 al 31 maggio presenta, senza intermediazione, le opere di 72 tra designer, artigiani, stilisti e maker, tra i quali i bolognesi Stileclettico, Artonuce e WoodArt Km Zero.
Come da tradizione anche quest'anno Bologna ospita, venerdì 22 aprile, la serata off di Open Design Italia 2015 che coinvolge concept store e atlier del centro storico. Sei le cose da non perdere: i lavori di Chiara Castelli in Piazza Aldrovandi 1/b; i gioielli di Valeria Civardi e Rodrigo and the Rose in via del Luzzo 3/b; Crete Piece Unique - Raccolta differenziata -design Jewels in via San Felice 48/a; Fabrica Features in Strada Maggiore 7/e, il Salotto Baalbek in Piazza Aldrovandi 7A e la Ceramica di Federica Bubani in via Canonica 1/a.
“Il legame che Open Design Italia ha costruito con la città è molto forte e ne siamo orgogliosi- afferma l'assessore ai Giovani del Comune di Bologna, Nadia Monti - il binomio giovani e creatività si sposa bene con le politiche di questa Amministrazione, come dimostra la sempre attiva presenza di Bologna all'interno della rete nazionale del GAI giovani artisti italiani che negli anni ha sostenuto molti artisti bolognesi, inoltre quest'anno nasce una collaborazione attiva tra FICO il nuovo parco tematico dell'agroalimentare e Open Design Italia, un'occasione in più per raccontare Bologna a livello internazionale”.
