Online il Bilancio di genere 2019, un documento a cura dell’ufficio Pari opportunità, Tutela delle differenze e contrasto alla violenza di genere, frutto della collaborazione con l’Ufficio comunale di Statistica e con l’area Personale e organizzazione. Alla base del bilancio di genere c'è la consapevolezza che le differenze e le diseguaglianze di genere esistenti rendono le politiche pubbliche non neutrali rispetto al genere. Il Bilancio di genere è da intendersi come un processo per analizzare e valutare in che modo e in quale misura le scelte politiche producano effetti diversi sulle donne e sugli uomini in relazione ai differenti ruoli che esercitano nelle dinamiche familiari, sociali, economiche e politiche.
A partire da questa edizione il riferimento per la redazione del Bilancio di Genere è alle Linee guida per la redazione del bilancio di genere nell’approccio ben–essere fornite dalla Regione Emilia-Romagna agli enti locali. L’approccio ben-essere fornisce una rilettura del Bilancio e delle politiche pubbliche affinché si passi da una classificazione puramente amministrativa – contabile ad un’analisi che evidenzi il senso istituzionale delle politiche, le fasi del bilancio, le procedure di implementazione, l’impatto di genere delle politiche pubbliche, le entrate e la distribuzione delle risorse sulle vite di donne e uomini, sulla composizione delle dimensioni del loro ben-essere individuale e sulla qualità del contesto sociale. Il bilancio di genere nell’approccio sviluppo umano è attento alla multidimensionalità e complessità del ben-essere.
Per questa edizione del Bilancio di genere del Comune di Bologna sono state selezionate due dimensioni del ben-essere sulle quali è stata sviluppata l’analisi - “Accedere alla conoscenza e alla cultura: istruzione, ricerca, formazione, attività culturali” e “Lavorare e fare impresa” - concentrando l’attenzione sull’evento “maternità” quale indicatore della dimensione “Lavorare e fare Impresa” e sull’indicatore “lettura libri” della dimensione “Accedere alla conoscenza e alla cultura”. Il primo indicatore è stato individuato per comprendere il posizionamento dell’ente nel confronto con altre organizzazioni, pubbliche e private, del territorio; il secondo per offrire consapevolezza del ruolo del Comune nella promozione del ben-essere attraverso politiche culturali.
Il documento si compone di elaborazioni statistiche che inquadrano il contesto locale attraverso una lettura di genere e di una parte di analisi riguardante il personale dipendente del Comune di Bologna, sempre con uno sguardo di genere.