Solo quattro minuti (e un euro e 30 di biglietto) per arrivare a Bologna Centrale, più la possibilità di andare in treno dalla zona Massarenti fino a Imola, Ravenna e Rimini e, prossimamente, anche a Prato e Ferrara. E' la nuova stazione di Bologna San Vitale, all'incrocio tra via Rimesse e via Scandelalra, il nuovo tassello del Servizio ferroviario metropolitano (Sfm) gestito dal Consorzio Trasporti Integrati (Cti) formato da Trenitalia e da Tper.
La stazione di Bologna San Vitale è collocata al confine dei quartieri San Donato e San Vitale, nel punto in cui la linea Bologna-Rimini si incrocia con quelle per Portomaggiore e per Prato. È stata realizzata e finanziata da Rfi (Rete ferroviaria italiana) secondo gli accordi sull’Sfm. È costata 4,1 milioni di euro, a cui si aggiungono 5,6 milioni necessari per completare la parte di stazione sulla linea per Prato, che sarà ultimata nella prossima primavera. Altri 3,57 milioni di euro, assicurati da finanziamenti ministeriali sul progetto di completamento dell’Sfm e della rete filoviaria di Bologna, saranno utilizzati per collegare la stazione con la linea per Portomaggiore, così da renderla un importante snodo ferroviario cittadino.
La stazione di Bologna San Vitale è un ulteriore contributo alla mobilità sostenibile dei cittadini dei quartieri San Donato e San Vitale e di tutto il bacino metropolitano. È servita da 32 corse da e per Rimini e Ravenna, con circa una corsa ogni ora per direzione. Nei giorni festivi e di domenica, il servizio è ridotto a 17 corse (9 verso Rimini e Ravenna, 8 verso Bologna). Quando l’Sfm sarà ultimato, le corse lungo le tre direttrici saranno una ogni mezz’ora, per un’utenza potenziale del nodo San Vitale di 6.000 viaggiatori al giorno.
La rete dell’Sfm si estende per 350 chilometri (di cui 280 nel territorio provinciale) ed è costituita da otto linee ferroviarie: 6 linee sono sulla rete nazionale e fanno capo alla società Rfi, mentre due linee appartengono alla rete regionale affidata dalla Regione alla sua società Fer (Ferrovie Emilia Romagna). Attualmente il numero di corse al giorno è di circa 400.
Le stazioni dell’Sfm sono oggi 83, ma diventeranno 87 a completamento del progetto (di queste 74 sono in provincia di Bologna, le altre 13 in quelle di Ferrara, Modena, Verona e Mantova). Oltre a Bologna San Vitale, le nuove stazioni già in esercizio sono quelle di Bologna Mazzini, Ozzano, Rastignano, Funo, Casteldebole, Casalecchio Garibaldi, Calderara-Bargellino, San Lazzaro e Pian di Macina. Per le restanti stazioni sono stati completati i lavori per la prima fase di realizzazione di Borgo Panigale Scala, mentre si è conclusa la progettazione definitiva di Prati di Caprara e Zanardi. Previsto infine l’adeguamento agli standard Sfm delle stazioni di Bologna Fiere e di Bologna San Ruffillo.