Nuova palestra per la scuola media Saffi, al Pilastro: moderna, efficiente dal punto di vista energetico e accessibile ai disabili. L'opera è stata costruita nell'ambito del progetto #ItaliaSicura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prevede interventi anche per l'edilizia scolastica, grazie a un finanziamento di 780.000 euro, 500.000 dello Stato e 280.000 del Comune di Bologna.
La nuova palestra è stata inugurata giovedì 2 marzo da Marilena Pillati, vicesindaco, Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato-San Vitale, Filippo Bonaccorsi, dirigente della Struttura di Missione per l'Edilizia Scolastica - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Filomena Massaro, dirigente dell'Istituto comprensivo 11.
La vecchia palestra con struttura a cupola è stata demolita e al suo posto è sorto un nuovo edificio, gioiello architettonico e di risparmio energetico. Il blocco dei servizi annessi alla palestra è stato conservato e ha visto una manutenzione straordinaria sulle finiture.
Il nuovo stabile permette dunque di svolgere attività fisica in un ambiente sicuro e rinnovato ed è a disposizione sia dei 120 alunni della scuola media Saffi, sia dei 250 alunni della vicina scuola primaria Romagnoli, nonché delle realtà del territorio.
La nuova palestra ospita un campo regolamentare da pallavolo (9x18 metri) e un campo da minibasket per esordienti (12x22 metri). Possono inoltre essere installate attrezzature ginniche alle pareti.
Presente anche un nuovo deposito per lo stoccaggio delle attrezzature, accessibile direttamente dalla nuova palestra. L'altezza utile interna del locale è di 7 metri.
Il nuovo edificio è stato progettato dai tecnici comunali del Settore Edilizia e Patrimonio e consegnato nei tempi previsti, rispettando i budget fissati. La nuova palestra è stata realizzata con struttura prefabbricata in pannelli di calcestruzzo coibentati, supportati da pilastri in cemento armato. Il disimpegno e il deposito hanno invece struttura portante in cemento armato e tamponamenti in laterizio coibentato. Il tetto è stato realizzato a unica falda con tegoli a doppia T e il manto di copertura è stato completato con uno strato isolante e una guaina impermeabilizzante.
Le pareti dell'edificio sono state realizzate con moduli verticali di varie larghezze, in tre differenti tonalità di grigio caldo. I muri proseguono a tutta altezza oltre il filo del tetto per creare un parapetto di protezione, così da poter provvedere alla manutenzione degli impianti in sicurezza e nascondere questi ultimi alla vista dal basso.
Sul tetto sono stati installati 80 metri quadrati di pannelli fotovoltaici, per la produzione di circa 10 kW.
L’impianto di riscaldamento del nuovo fabbricato è realizzato mediante un sistema radiante a pavimento, collegato alla sottocentrale termica esistente e dunque all’impianto di teleriscaldamento che serve l’area. La classe energetica del nuovo edificio è la B.
L’illuminazione naturale all'interno della palestra è garantita da finestre sui due lati lunghi del fabbricato. I lati corti sono ciechi per evitare l’abbagliamento dei giocatori. Le finestre, con telaio di alluminio e vetro camera secondo i parametri di legge, hanno vetri dotati di pellicola antiabbagliamento e sono tutte apribili a vasistas, dal basso verso l’esterno, per garantire un corretto ricambio d’aria all’interno del locale.
L’illuminazione del nuovo disimpegno di collegamento tra la struttura esistente e la palestra è garantita da pareti in vetro-cemento che conferiscono ampiezza all’ambiente e grande luminosità a uno spazio di servizio.
L’illuminazione artificiale è realizzata mediante l’installazione di lampade fluorescenti ad alta efficienza, abbinate a lampade per l’illuminazione di sicurezza a norma di legge.