Nuove telecamere in piazza Aldrovandi e via Carracci, manutenzione e miglioramento del sistema di videosorveglianza cittadino. E' questo il cuore dell'accordo di programma che il Comune di Bologna stipulerà con la Regione Emilia-Romagna, approvato dalla Giunta nella riunione odierna.
Con la firma dell'accordo di programma si dà seguito dunque al progetto "Prevenzione comunitaria e potenziamento del sistema di videoprotezione nel Comune di Bologna", messo in campo dall'Amministrazione comunale nell'ambito della legge regionale 24 del 2003, che vedrà anche il coinvolgimento attivo degli assistenti civici.
Il progetto potrà contare su un contributo complessivo di 190.000 euro, di cui 133.000 euro di risorse regionali e 57.000 euro di fondi comunali.
"Sono molto soddisfatta per il raggiungimento di questo importante traguardo, decisamente non scontato. La tematica della videosorveglianza in alcune zone della città è molto sentita, per questo come Amministrazione abbiamo messo in campo tutti gli sforzi possibili per dare concretezza alle istanze dei cittadini - spiega l'assessore alla Sicurezza Nadia Monti - Il primo importante step di un percorso non facile, che abbiamo deciso di perseguire senza roboanti annunci, è arrivato a conclusione. Chiaramente il lavoro non finisce qui, questa è la prima ed importante fase da cui partire per aumentare ulteriormente l'area interessata dalla videosorveglianza nei prossimi anni. In relazione alle risorse disponibili si è fatto il massimo, per questo ci tengo a ringraziare lo staff che ha lavorato al progetto, il Comando della Polizia municipale per i preziosi consigli e la vicepresidente della Regione Simonetta Saliera, per aver creduto nel progetto e avere contribuito economicamente in maniera sostanziosa tramite il suo assessorato alla fattibilità dell'opera".
Obiettivi del progetto:
- sostenere l'ammodernamento, miglioramento e integrazione funzionale del sistema di videosorveglianza installato nella zona Zamboni-San Vitale attraverso la sostituzione di 44 apparati con tecnologia analogica con nuovi di tipo digitale, favorendo l'utilizzo di telecamere ad alta risoluzione capaci di ridurre l'impatto delle spese di manutenzione e il conseguente adeguamento agli obblighi della normativa sulla privacy;
- estensione del sistema di telecontrollo a distanza a piazza Aldrovandi ed via Carracci, con l'installazione di cinque nuove telecamere;
- potenziamento del sistema di registrazione centrale, in configurazione ad alta affidabilità, collocato presso le server farm comunali ed interconnesso con le Forze dell’Ordine, al fine di potenziare le capacità di memorizzazione;
- manutenzione preventiva e correttiva di 56 telecamere digitali già installate nel sistema;
- ricorso agli assistenti civici per attività di presidio e rassicurazione nella zona universitaria.