Da venerdì 29 agosto sono state smontate le recinzioni laterali che delimitano di fianco ai portici il cantiere BoBo - posate per consentire la ripavimentazione di Strada Maggiore - nel tratto compreso tra le Due Torri e via del Luzzo. Si riapre quindi ai pedoni la prima tratta stradale appena riqualificata e rinnovata con la posa dei basoli recuperati a seguito degli interventi iniziati nel giugno scorso.
L'impegno profuso dalla direzione dei lavori, dai tecnici comunali e dalle maestranze delle imprese, impegnate ogni giorno su più turni di lavoro, e di tutti i soggetti che hanno operato a vario titolo nel progetto, ha consentito il rispetto dei tempi e delle modalità attuative che Comune e Tper avevano anticipato ai cittadini prima della apertura dei cantieri.
L'assessore alla mobilità Andrea Colombo commenta: "A meno di metà della durata dei lavori, con la soddisfazione di aver rispettato pienamente i tempi annunciati, restituiamo alla città di ritorno dalle ferie il primo tratto della nuova Strada Maggiore aperto ai pedoni. Invitiamo tutti i cittadini a passare a fare una camminata, per sperimentare in prima persona la bellezza della via appena riqualificata con la nuova pavimentazione e per visitare le tante attività commerciali aperte. A nome dell'Amministrazione, un grazie a tutti coloro che si sono impegnati per questo risultato, e a chi abitando e lavorando nella zona ha subito i disagi in vista di un miglioramento così importante atteso da anni nella nostra città".
“Tutti i cittadini – ha commentato il presidente di Tper Giuseppina Gualtieri – possono toccare con mano quello che sosteniamo dalla presentazione dei cantieri: aver salvato i finanziamenti e reso possibile la riqualificazione delle arterie principali del centro storico rappresenta un valore non solo per il trasporto pubblico, ma per tutta la città. È un risultato importante, che nasce da un lavoro di squadra che ha funzionato grazie alla competenza, alla capacità di ascolto e di collaborazione di cui tutti, a partire dai residenti e dai commercianti, hanno dato prova”.