In Italia è lo Stato a garantire il 60% dell'offerta dei servizi per l'infanzia, i Comuni il 9%. A Bologna è il contrario: l'Amministrazione Comunale garantisce con le sue scuole il 60% dell'offerta complessiva, mentre le scuole statali offrono poco più del 18% dei posti disponibili. E' giunta l'ora di riequilibrare questo rapporto.
Per questo motivo il Sindaco Virginio Merola, i gruppi consiliari Pd, Con Amelia per Bologna con Vendola, Bologna Riformista e Democratica, Movimento 5 Stelle, Bologna 2016, Gruppo Misto e i sindacati CGIL, CISL, UIL e USB, hanno firmato una dichiarazione congiunta sulla necessità di un impegno straordinario dello Stato sulla scuola dell'infanzia, che porti da subito a un progressivo riequilibrio tra la gestione comunale e quella statale e che si faccia carico di un aumento dell'offerta utile a evitare il fenomeno delle liste d'attesa.