Il Comune di Bologna firma il protocollo Imprese vere con alcuni Comuni dell'area metropolitana bolognese e CNA per contrastare venditori abusivi e irregolari.
Due gli obiettivi dell’iniziativa Imprese vere: il primo è quello di sensibilizzare i cittadini sui rischi che corrono quando non si rivolgono ad un’impresa vera, che rispetta le regole fiscali, igienico sanitarie ed urbanistiche; che opera per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro; che investe in qualità e formazione del personale, per fornire ai cittadini-clienti la massima professionalità e competenza. Il secondo obiettivo è contrastare con efficacia l'abusivismo: i Comuni firmatari si impegnano ad adottare specifici provvedimenti che rendano efficace il divieto di offerta dei servizi e dei prodotti abusivi o irregolari su tutto il territorio comunale.
Soddisfatto l'assessore all'Economia e Promozione della città, Matteo Lepore: "La firma del protocollo è un fatto importunate, un impegno che lega le amministrazioni locali bolognesi contro un fenomeno preoccupante, che provoca un danno diffuso nella nostra comunità e che va debellato. L'abusivismo commerciale infatti non rappresenta solo una vile concorrenza sleale per le “imprese vere”, che con fatica cercano di superare questo momento di crisi economica globale rispettando le regole, ma comporta un rischio per i consumatori che acquistano prodotti incautamente, un problema per lo Stato e per le amministrazioni locali per i mancati introiti fiscali e per il circuito di illegalità che il commercio abusivo crea. Ringrazio la CNA per la promozione che farà sul territorio e per il servizio di segnalazione messo in campo in collaborazione con i Comuni aderenti. A tal proposito auspico che il protocollo si possa allargare a tutti i Comuni dell'area metropolitana bolognese".
CNA coinvolgerà i propri associati in una campagna informativa con l’esposizione di locandine e vetrofanie in cui si invitano i cittadini ad utilizzare solo imprese regolari, oltre a istituire nella propria sede provinciale un punto raccolta delle segnalazioni di eventuali attività abusive o irregolari. Le segnalazioni possono essere inviate anche all'indirizzo mail stopabusivismo@bo.cna.it. CNA provvederà a girarle ad uno sportello specifico dei Comuni, purché queste segnalazioni siano qualificate, ovvero siano documentate e non anonime.