Al via Insisto più forte la rassegna di spettacoli, concerti, incontri, workshop e mostre curata da Laminarie a DOM La Cupola del Pilastro.
Primo appuntamento il 7 marzo alle 18.30 con Esserci anziché riprodurre, un incontro moderato da Renata Molinari, per interrogarsi sull'esperienza della compagnia Laminarie a DOM, un'esperienza che ormai si ripete da cinque stagioni, tra ricerca, radicamento nel territorio e sostenibilità, un lavorosui linguaggi artistici del contemporaneo rivolto ad adulti e ragazzi. Ed è proprio questo il senso del titolo della rassegna, che lotta con le rigide classificazioni dei linguaggi artistici , con i cartelloni teatrali troppo affollati e i tempi troppo frettolosi di incontro tra artisti e pubblico, insistendo sempre più forte per difendere gli spazi vitali della riflessione e del pensiero.
Il programma si snoda fino a maggio e si focalizza intorno ad alcune radicali esperienze di ricerca della seconda metà del Novecento, periodo in cui si pongono le basi della crisi sociale ed economica di oggi, ma anche momento di grande innovazione artistica.
Tutti appuntamenti da non perdere: il progetto Butho dedicato a Yoshito Ohno; l'omaggio a Etty Hillesum, scrittrice ed intellettuale olandese morta ad Auschwits; la lettura pubblica della Costituzione, introdotta da Andrea Speranzoni; tre appuntamenti con la drammaturgia contemporanea dedicati a Claudia Castellucci / Socìetas Raffaello Sanzio, alla poetica di Anna Barkova e al teatro di Michel Azam. La rassegna si chiude il 27 maggio con “Il ritmo è tutto” un dialogo filosofico tra Romeo Castellucci e e il filosofo e critico d'arte Federico Ferrari, nell'ambito di e la volpe disse al corvo. Corso di linguistica generale, il progetto speciale che il Comune di Bologna dedica al regista romagnolo.
Ma non è tutto, dal 2 al 4 aprile DOM ospita i Tuxedomoon, una delle formazioni che dalla fine degli anni'70 rappresenta un punto di riferimento per la scena musicale d'avanguardia. Tre concerti, il 2 e il 3 aprile per riascoltare il repertorio classico della band e il 4 aprile per assistere in esclusiva europea a Voyage around my room, il concerto realizzato con il regista Roberto Nanni.