Siglato verbale di accordo tra Amministrazione comunale e rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Sulpm e Usb, sulla riforma del Corpo della Polizia municipale.
Di seguito il commento dell'Amministrazione:
"L'Amministrazione comunale esprime profonda soddisfazione per l'accordo siglato sulla Polizia Municipale nelle prime ore del mattino.
Tutte le organizzazioni sindacali hanno lavorato incessantemente nel corso di queste due settimane con grande senso di responsabilità, che ha consentito di raggiungere soluzioni condivise su tutte le questioni aperte, a partire dalle modalità di erogazione del salario accessorio fino alla nuova organizzazione della Polizia Municipale.
Tutte le parti in campo hanno lavorato avendo a cuore il bene della città, che ha sempre rappresentato la priorità in questo serrato confronto. Questo ha consentito di evitare che a Bologna accadesse ciò che in altre realtà ha condotto allo sciopero dei lavoratori e a momenti di forte tensione e disagio nelle città.
L’Amministrazione ha sempre riconosciuto l’enorme importanza e il grande valore del lavoro che viene svolto quotidianamente dalla Polizia Municipale a servizio della comunità cittadina e per questo ha scelto di investire risorse e di procedere a un rafforzamento del Corpo attraverso 75 nuove assunzioni.
Non c’è mai stata nessuna volontà da parte dell’Amministrazione comunale di tagliare le risorse destinate al salario accessorio della Polizia Municipale e con le organizzazioni sindacali si sono condivise modalità di erogazione trasparenti e conformi con i recenti orientamenti degli organi ispettivi e di controllo dello Stato e che al tempo stesso consentono di rendere più efficienti i servizi rivolti ai cittadini. In questo ambito l’Amministrazione comunale e i sindacati hanno condiviso l’opportunità di istituire un nuovo servizio di reperibilità finalizzato a garantire una disponibilità straordinaria di personale immediatamente attivabile in caso di calamità naturali e situazioni eccezionali che interessano la collettività e la sua sicurezza.
Il progetto dell’Amministrazione comunale di costituire un nucleo destinato al centro storico - per fare fronte ai fenomeni e alle criticità di questa parte della città, senza indebolire il presidio delle periferie - è stato condiviso con le organizzazioni sindacali. Si è giunti quindi alla definizione di un Nucleo città storica costituito da 40 unità, a cui si aggiungono 46 agenti a sostegno dell’area entro le mura cittadine assegnati ai quartieri che insistono nel centro storico e a un riequilibrio dei reparti territoriali. E per un miglior presidio nella città, sarà mantenuto un distaccamento sia nel territorio di San Donato che in quello di Borgo Panigale.
Si è inoltre condivisa l’opportunità di implementare in maniera graduale la nuova organizzazione e di tenerne monitorata la sua applicazione.
La valorizzazione del lavoro degli agenti e, dunque. la possibilità di migliorare la qualità dei servizi resi alla città passa attraverso interventi legislativi che restituiscano autonomia ai Comuni nella contrattazione decentrata della produttività e del salario accessorio dei dipendenti. C’è perciò un impegno reciproco dell’Amministrazione comunale e sindacati ad agire in questa direzione".