Il Bologna Football Club 1909 nacque il 3 ottobre 1909 in via Spaderie, alla birreria Ronzani, all’angolo tra Piazza Re Enzo e via Orefici. E vide la luce in qualità di sezione, “per le esercitazioni di sport in campo aperto”, del Circolo Turistico Bolognese. Presidente venne eletto Louis Rauch, un odontoiatra svizzero, vicepresidente fu nominato Giuseppe Della Valle, mentre la fascia di capitano finì sul braccio di Arrigo Gradi. La divisa sociale si ispirò alla maglia con la quale il capitano Gradi si presentava agli allenamenti: quella del collegio svizzero Schonberg di Rossbach dove aveva studiato, a quarti rosso e blu. Ma fu nell’inverno del 1910 che il Bologna Football Club si rese autonomo, lasciando il Circolo Turistico. Il disegno delle maglie venne modificato passando alle strisce verticali, mantenendo gli originari colori rosso e blu.
In occasione dei 110 anni dalla nascita, l’assessore allo Sport del Comune di Bologna Matteo Lepore e l’Amministratore Delegato del Bologna Calcio Claudio Fenucci hanno inaugurato una targa celebrativa, apposta nello stesso luogo dove fu fondato il club.
“Porto i saluti del sindaco- afferma l’assessore allo Sport del Comune di Bologna Matteo Lepore-. Oggi abbiamo inaugurato tre bellissime mostre: al Museo Archeologico, al Museo Medievale e a Villa delle Rose, e che ripercorrono la storia del Bologna Football Club. Per noi era molto importante oggi scoprire questa targa e abbiamo accolto molto volentieri la proposta del presidente Saputo. Per noi la storia del Bologna Football Club è la storia della nostra città, del nostro paese. Una squadra che ci ha portato in paradiso, che ci ha accompagnato negli anni difficili della guerra. Nel 1964 ha vinto uno scudetto che ha fatto sognare tanti bolognesi, proprio negli anni del boom economico del nostro paese.”
Un evento, quello dell’inaugurazione della targa, che accompagna la mostra “Atleti, cavalieri e goleador” a Villa delle Rose, aperta al pubblico dalle 18.30 alle 22. Un’inedita esposizione di cimeli, memorabilia, maglie e trofei sui 110 anni di storia rossoblù e che rimarrà aperta fino al 6 gennaio tutti i giorni, escluso il lunedì, con orario continuato dalle 10 alle 18. Non solo, un unico biglietto permetterà la visita, oltre alla mostra di Villa delle Rose, anche ai percorsi allestiti al Museo Civico Archeologico e al Museo Civico Medievale e, fino esaurimento posti, alla partita delle Leggende in programma allo stadio Dall’Ara mercoledì 9 ottobre tra Bologna e Real Madrid Legends. I percorsi della mostra dedicati alla storia dello sport sul territorio di Bologna, nelle due sedi del Museo Civico Archeologico e Museo Civico Medievale, sono già aperti al pubblico.
In occasione di questo importante anniversario, l'Amministrazione comunale ha collaborato alla creazione del sito Percorso della memoria rossoblu, per preservare lo stretto legame che unisce la storia del Bologna Fc e la città di Bologna. Nel sito è possibile ripercorrere, grazie a storie, foto e mappe, l'evoluzione storica rossoblu e, accanto al viaggio virtuale, anche tanti percorsi reali: tour, a piedi o in bici, per esplorare i campi sportivi di Bologna o i luoghi dell'allenatore di origine ebraica Arpad Weisz (che vinse il primo scudetto della storia del club), vittima dell'Olocausto.