I presepi in città sono tantissimi, un' incredibile visione di luci, forme e colori che arricchiscono non solo le chiese, ma anche gli spazi pubblici e privati. Atmosfere magiche e sospese, paesaggi consueti eppure sempre diversi, popolati dalle figure care alla tradizione sacra e da quelle più legate alla storia quotidiana di Bologna.
Per questo, anche quest'anno, come di consueto, la città rende omaggio a questa grande tradizione con l'allestimento di un presepe a Palazzo d'Accursio. L'opera firmata dall' artista Domenico Guidi è dedicata all'Adorazione dei Pastori e verrà inaugurata giovedì 12 dicembre, alle 18.30, nel cortile d’Onore, dal sindaco Virginio Merola e dal Cardinale Carlo Caffarra . Semplice e lineare, il presepe di Guidi, parla di umiltà, di essenzialità e di rinascita e si compone di figure leggere, intagliate superficialmente in tavole di legno.
Anche l'Istituzione Bologna Musei dedica al presepe la bella mostra “Alle Origini del Presepio bolognese” a cura di Silvia Battistini, che resterà allestita al Museo Davia Bargellini fino al 19 gennaio. L'esposizione presenta al pubblico un preseppio di straordinaria importanza, documentato come il più antico della diocesi di Bologna: sei statuine in terracotta policroma databili alla metà del XVI secolo che provengono dalla chiesa di San Michele Arcangelo di Capugnano.
Ancora, per tutto il periodo natalizio, il Comune di Bologna offre a turisti e cittadini un ampio programma di passeggiate guidate ai presepi della città. Percorsi gratuiti organizzati dal Centro Studi per la Cultura Popolare che conducono a scoprire il significato simbolico delle figure e delle scenografie e l'importanza di imparare dalla bellezza dell'arte.