Buone notizie dal bilancio arboreo di Bologna: rispetto all'ultimo censimento della primavera 2016, che rilevava circa 79 mila esemplari, oggi abbiamo in città oltre 83 mila alberi censiti individualmente (sono 120 mila se si includono le macchie boschive), con un incremento di circa 4 mila alberi negli ultimi due anni. Il risultato è stato raggiunto attraverso una oculata manutenzione del verde pubblico e grazie alla capacità di dare corso ad una progressiva azione di sostituzione puntuale e di rinnovo di intere alberate composte da piante malate e a fine ciclo di vita con esemplari più adatti e resilienti, in grado di assorbire meglio le sostanze inquinanti. Gli alberi messi a dimora in sostituzione di quelli eliminati sono quasi sempre stati piantati nella medesima posizione di quelli abbattuti.
In più, il Comune fa piantare da molti anni nuovi alberi nell’ambito di progetti edilizi che coinvolgono anche soggetti privati.
La scelta delle specie botaniche impiegate, non solamente autoctone, è stata fatta sia in funzione del valore estetico, sia per la capacità degli alberi di catturare polveri sottili e CO2. Grazie alle ricerche scientifiche svolte nell'ambito di un progetto europeo di cui il Comune di Bologna era assegnatario in collaborazione con CNR e Ibimet, è stato possibile definire l'efficacia e l'efficienza delle differenti specie botaniche, in modo da orientare correttamente le scelte agronomiche. Tra le specie botaniche maggiormente impiegate si segnalano frassini (Fraxinus), bagolari (Celtis) e tigli (Tilia), con oltre ottomila esemplari censiti ciascuna, e aceri (Acer), pioppi (Populus) e Platani (Platanus) che superano invece i seimila esemplari.
Già dal 2004 il Comune di Bologna si è dotato, come prima città d'Italia, di un puntuale censimento di tutti gli esemplari arborei costituenti il patrimonio pubblico all'interno del territorio edificato. Dal 2004 esiste quindi per ogni albero una scheda nella quale sono registrate le principali attività manutentive cui la pianta è sottoposta, compreso il monitoraggio.
Il bilancio arboreo, secondo quanto stabilito dalla legge numero 10 del 14 gennaio 2013, deve essere compilato alla fine di ogni mandato amministrativo.
Bilancio Arboreo del Comune di Bologna - mandato amministrativo 2011-2015