Per chi trascorre le vacanze di Natale a Bologna e per i tanti turisti in arrivo, sono molte le opportunità culturali e di svago in città, tra visite a mostre e musei o passeggiate tra i presepi.
L'Istituzione Bologna Musei offre al pubblico aperture straordinarie, visite guidate alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee, laboratori educativi e l'iniziativa Sto al MAMbo per le Feste dedicata ai più piccoli per trascorrere le festività natalizie tra arte, storia e cultura.
In particolare, nella settimana dal 21 al 27 dicembre si segnala l'apertura straordinaria delle Collezioni Comunali d'Arte di Palazzo d'Accursio e della mostra Steve McCurry. Una testa, un volto. Pari nelle differenze nella giornata di lunedì 24 dicembre, dalle 10 alle 18.30. Per Santo Stefano, come di consueto i musei saranno aperti con orario festivo. Al Museo Civico Archeologico, sia la Vigilia dalle 9 alle 14, che il 26 dicembre dalle 10 alle 18.30, si potrà visitare la mostra temporanea Hokusai Hiroshige. Oltre l'onda. Capolavori dal Museum of Fine Arts di Boston.
Tra le biblioteche dell’Istituzione, la vigilia di Natale saranno aperte fino alle 14 la Biblioteca dell’Archiginnasio e la Biblioteca Italiana delle Donne.
Il Palazzo dell’Archiginnasio e il Teatro Anatomico saranno aperti per le visite turistiche sia lunedì 24 dicembre, dalle 10 alle 18, che mercoledì 26 dicembre, con orario festivo dalle 10 alle 19. Tutte le sedi delle Istituzioni Bologna Musei e Biblioteche saranno invece chiuse il giorno di Natale pe rtornare al loro orario regolare dal 27 dicembre.
Nel periodo natalizio sono organizzate delle passeggiate ai presepi, offerte dal Comune di Bologna, con un percorso cittadino tra le 41 tappe per riscoprire un'antica tradizione, che si snoda per le vie della città e porta ad incontrare presepi antichi mirabilmente ambientati, presepi di recentissima realizzazione e alta qualità, rassegne notevolissime, in un itinerario che valorizza insieme ambienti e artisti e che partendo dal cuore della città conduce alla periferia. Le passeggiate, gratuite e della durata media di due ore, sono guidate dai ricercatori del Centro Studi per la Cultura Popolare e, nel loro complesso, pur essendo diverse ogni volta, per motivi di tempo non esauriscono i siti indicati nella mappa. I punti di ritrovo sono ogni volta due e la partenza è sempre puntualmente alle ore 15.30.
La prima passeggiata sarà mercoledì 26 dicembre, con due punti di incontro: nel Cortile d’Onore di Palazzo d'Accursio, con partenza dal Presepio dei Magi di Elisabetta Bertozzi e Luigi Enzo Mattei, che rimarrà nel Cortile d'Onore fino al 6 gennaio 2019 e si potrà visitare tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30; al Museo Davia Bargellini, che fino al 20 gennaio il museo Davia Bargellini ospita la mostra Presepi genovesi del Settecento dal Museo Giannettino Luxoro. Accanto alla sua ricca collezione di statuine in terracotta policroma dei secoli XVIII-XIX, la più ampia presente in città, il pubblico potrà ammirare due splendidi gruppi presepiali databili fra la seconda metà e la fine del XVIII secolo e provenienti proprio dalle raccolte del Museo Giannettino Luxoro di Genova, città che fin dalla prima metà del XVI secolo si è affermata come uno dei centri più attivi nella produzione di figure da presepe, accanto a Napoli e Bologna. Durante tutto il periodo di apertura la mostra sarà accompagnata da un calendario di visite guidate gratuite e da iniziative per bambini.
Ecco il calendario delle passeggiate presepiali e i punti di incontro: mercoledì 26 dicembre: Cortile d’Onore di Palazzo d'Accursio e Museo Davia Bargellini; domenica 30 dicembre: Basilica Santi Bartolomeo e Gaetano e Chiesa San Giacomo Maggiore; sabato 5 gennaio 2019: Museo Beata Vergine di San Luca, Mostra d’arte “La Tradizione” (unico punto di ritrovo); domenica 6 gennaio 2019: Cattedrale San Pietro e Basilica San Petronio.
Intanto, la città si prepara per l'appuntamento fisso con la festa di fine anno in piazza Maggiore, dal 28 dicembre 2018 al 1° gennaio 2019, che quest'anno con Dancin’Bo propone un ricco calendario di eventi per portare tra la gente l’allegria e la bellezza del ballo in tutte le sue forme.
Si ricorda che per tutto il periodo natlaizio e fino al 7 gennaio è in vigore l'ordinanza che vieta lo scoppio di petardi a tutela della pubblica incolumità.