Al via la quinta edizione del Festival della Cultura tecnica, promosso da Comune e Città metropolitana di Bologna. Più di 100 gli appuntamenti in programma da giovedì 18 ottobre a lunedì 17 dicembre, progettati con l’obiettivo di promuovere la cultura tecnica e scientifica. Dal 2017 inserito nella programmazione del PON Città metropolitane Asse 3 “Inclusione sociale”, il Festival intende inoltre valorizzare i modi attraverso cui le competenze tecnico-scientifiche, in particolare dei giovani, possono contribuire alla crescita e allo sviluppo delle aree disagiate, favorendo il dialogo e l'inclusione, contrastando gli stereotipi e le discriminazioni, migliorando la vita delle comunità.
Un cartellone che si distingue, ogni anno in misura crescente, per quantità e qualità degli appuntamenti in calendario, oltre che per il coinvolgimento sempre più ampio di soggetti istituzionali e privati attivi sul territorio. Sono 130 le partnership avviate con l’edizione 2018 del Festival della Cultura tecnica.
Il programma
Due mesi di eventi per la quinta edizione della rassegna che proporrà iniziative per insegnanti, operatori dei servizi e imprese, ma anche momenti di divulgazione e intrattenimento per bambini e ragazzi, pensati per avvicinare i giovani e le loro famiglie alle tematiche tecniche e scientifiche (come la meccanica, la robotica e l’informatica, ma anche la geografia, l’agricoltura, il design e la falegnameria ecc.) attraverso presentazioni, laboratori interattivi e incontri dedicati sia ai percorsi formativi sia agli sbocchi occupazionali di questi settori.
Gli studenti, oltre a essere tra i primi destinatari degli eventi del Festival, avranno un ruolo da protagonisti nella giornata inaugurale a Palazzo Re Enzo di giovedì 18 ottobre (10.00-13.30). La Fiera delle Idee sarà ancora una volta l’occasione per scoprire prototipi, esperimenti, dimostrazioni da parte degli studenti degli istituti tecnici e professionali del territorio metropolitano, dei Centri di formazione professionale, delle Fondazioni ITS, delle scuole secondarie di primo grado e di altre organizzazioni pubbliche e private particolarmente attive nella promozione dell’istruzione e della cultura tecnica: una rappresentazione concreta e multiforme del migliore saper fare del nostro territorio in chiave formativa, con un ampio spazio riservato all’interattività.
Saranno presenti anche punti informativi degli enti, delle istituzioni locali e delle imprese, per un totale di oltre 150 spazi espositivi. La manifestazione, a ingresso libero, richiamerà intere classi delle scuole secondarie di primo grado, oltre a studenti e insegnanti degli Istituti di ogni ordine e grado e visitatori interessati a questi temi. Più di 800 studenti della secondaria di primo grado si sono già prenotati per la visita all’esposizione. Presenti a Palazzo Re Enzo anche i ragazzi di LookUpRadio - la radio degli studenti, che con interviste e commenti live allestiranno una radiocronaca divertente e partecipata dell’evento.
Nelle settimane successive il Festival della Cultura tecnica proseguirà con più di 100 iniziative distribuite su tutto il territorio metropolitano, per la maggior parte a ingresso libero. Il programma aggiornato e le indicazioni su come partecipare ai singoli eventi sono consultabili sul sito web www.festivalculturatecnica.it.
A testimonianza dell’attenzione che la rassegna riserva al maggiore coinvolgimento delle ragazze, storicamente meno presenti nei percorsi formativi e nelle professioni di tipo tecnico-scientifico, sono quest’anno i Technoragazze Days. Si tratta di una serie di laboratori rivolti alle ragazze della secondaria di primo grado, ideati per far loro conoscere e sperimentare le discipline tecnico-scientifiche in area manifatturiera e non solo. I laboratori saranno gestiti direttamente dagli studenti e dalle studentesse degli istituti tecnici, professionali e dei centri di formazione, in una logica di peer education. I Technoragazze Days sono organizzati dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con gli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado e con i Centri di formazione professionale del territorio metropolitano.
Tornerà lunedì 17 dicembre, all’interno della Biblioteca d’Area CNR, la quinta edizione di “Innetworking - Il networking per le scuole che innovano”, organizzato da Aster in collaborazione con la Città metropolitana di Bologna: le scuole incontreranno la comunità degli innovatori dell’Emilia-Romagna per confrontarsi su traiettorie di sviluppo e competenze a sostegno della competitività del territorio, consolidando un approccio all’innovazione basato su dinamiche collettive e continuative.
Particolare spazio inoltre agli eventi territoriali del Festival: sono circa 30 le iniziative realizzate nei 6 distretti metropolitani al di fuori di Bologna città, che esprimono il know-how e la creatività delle comunità locali.
Il festival
Nato nel 2014, il Festival della Cultura tecnica si inserisce nell’alveo del progetto "Il rilancio dell'educazione tecnica" – parte a sua volta della politica settoriale del Piano Strategico Metropolitano 2.0 “Manifattura, nuova industria e formazione” – che intende valorizzare la cultura tecnico-scientifica partendo dall'investimento nel sistema di istruzione e collegandolo a un'azione di “rinascita” della manifattura bolognese e, in generale, al sostegno delle nuove traiettorie di sviluppo dell’economia locale e per un complessivo sviluppo che sia al contempo sociale, culturale ed economico.
L’edizione 2018 del Festival, grazie all’integrazione con la programmazione del PON Città metropolitane Asse 3 “Inclusione sociale” in capo al Comune di Bologna, presenta uno specifico focus sul tema “Cultura tecnica per l’innovazione sociale”.