Il Comune di Bologna aderisce anche quest'anno alla campagna di comunicazione #indifesa promosso da Terre des Hommes esponendo lo striscione arancione per dire no alla discriminazione e alla violenza sulle bambine e sulle ragazze.
La Campagna Indifesa, creata sette anni anni fa da Terre des Hommes in occasione della prima Giornata Mondiale delle Bambine proclamata dall’ONU per l’11 ottobre, diffonde il sogno di un mondo in cui nessuna bambina venga abusata, sfruttata, sposata senza il suo consenso e costretta a lasciare la scuola e diventare madre quando ancora il suo corpo non è pronto.
Celebrare la Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze significa riconoscere i diritti delle bambine, il diritto alla vita, alla cultura, all'istruzione; significa comprendere che il loro accesso all'istruzione è un obbligo morale e un motore di crescita. Sono ancora troppe le bambine che in molti paesi del mondo sono escluse dall’istruzione a causa del loro genere. Per il progresso dell’intera umanità è essenziale affrontare la discriminazione e la violenza di cui spesso sono vittime.
Da diversi anni il Comune di Bologna celebra la giornata con iniziative rivolte alle giovani generazioni favorendo la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e delle discriminazioni di genere.
In questa occasione il Comune di Bologna per celebrare la giornata internazionale ha promosso lo spettacolo teatrale “Raptus” all’Oratorio S.Filippo Neri rivolto alle alunne e agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado nella rassegna Il filo dei diritti, un'occasione per riflettere con l’autrice – attrice dei modelli di figure maschili e femminili proposti, partendo dal mito greco.