Dal 18 al 20 maggio torna Diverdeinverde - la manifestazione organizzata da Fondazione Villa Ghigi, in collaborazione con Silvia Cuttin - che apre alla visita, per un solo fine settimana all’anno, i giardini privati della città. Una grande occasione che si rende possibile grazie alla disponibilità dei proprietari che aderiscono a questa straordinaria manifestazione che quest'anno giunge alla sua quinta edizione. Giardini segreti e nascosti del centro storico, della pedecollina e della vicina pianura saranno aperti per tutti gli appassionati di giardinaggio, natura e botanica, ma anche per chi apprezza l'architettura e per chi vuole guardare la città da una prospettiva diversa, avventurandosi fuori dai normali percorsi.
"Diverdeinverde è un appuntamento molto amato - commenta l'assessore alla Cultura e promozione della città Matteo Lepore - e ricopre un ruolo importante nella narrazione e nella promozione della città. Il paesaggio naturale e culturale bolognese infatti sono le grandi risorse del nostro territorio e questa manifestazione le coniuga con grande efficacia"
All’italiana, all’inglese, d’autore e contemporanei, sono ben 50 luoghi aperti per l'occasione e tra questi 14 si potranno vedere per la prima volta. Nel programma poi, non figurano solo giardini, ma anche tetti verdi in via Santa Barbara, una parete disidratata, un piccolo roof garden nella Green Lounge della Galleria Cavour, una bella parete verticale nel Campus Bononia in Cirenaica e una nuovissima installazione di land art. A tutto questo si aggiunge un calendario di appuntamenti che comprende concerti del Teatro Comunale, letture di brani sui giardini e altri eventi culturali collegati.
Per partecipare occorre acquistare una tessera nominale da 10 euro che permette di accedere a tutti i giardini nei tre giorni mentre durante la manifestazione le tessere saranno acquistabili anche in alcuni giardini, al costo di € 12. I bambini sotto i 13 anni sono graditi ospiti di Diverdeinverde. Qui tutte le info per trovare i punti vendita e per consultare il programma. Gli introiti della biglietteria saranno impiegati nel recupero del belvedere e del bosco sottostante a Villa Aldini, un luogo bellissimo e ricco di potenzialità che verrà restituito a tutti i cittadini.
Infine, agli esploratori di giardini e di luoghi segreti segnaliamo che Diverdeinverde apre per i tre giorni della manifestazione un nuovo quartier generale all'Arena Orfeonica, ampia corte appartenente ad un ex convento in via Broccaindosso che per l'occasione sarà allestita come un giardino per dare ristoro e occasione di ritrovarsi a tutto il pubblico della manifestazione.