Giovedì 17 maggio ricorre la quattordicesima edizione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, bifobia, transfobia e lesbofobia (IDAHOTB) che si celebra in tutto il mondo per affermare, attraverso azioni pubbliche, l’impegno di tutte e tutti contro ogni forma di violenza nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender. In oltre 130 paesi la comunità LGBTIQ* si mobilita per dire no alle discriminazioni che quotidianamente vivono le persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali.
In Italia la giornata è celebrata con un arcobaleno di iniziative organizzate e promosse dalle amministrazioni pubbliche che aderiscono alla Rete Re.A.Dy (Rete Nazionale delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere), tra le quali il Comune di Bologna, insieme alle associazioni LGBTIQ* dei loro territori. Quest’anno per la prima volta la RE.A.DY in occasione della Giornata internazionale contro l’omotransfobia ha realizzato un’azione congiunta attraverso una mostra fotografica digitale, dal titolo Famiglie. I partner della RE.A.DY hanno prodotto, ciascuno dal proprio territorio, una propria cartolina sul tema delle famiglie arcobaleno e da queste è nato un video di presentazione.
L'assessora ai Diritti LGBT, Susanna Zaccaria, nel presentare il calendario delle iniziative bolognesi ha anticipato: "Utilizzeremo la mostra delle cartoline con le Famiglie della rete Ready per le nostre iniziative di sensibilizzazione e ospiteremo a ottobre a Bologna l'assemblea annuale della rete. Inoltre, annuncio con orgoglio che la candidatura di Bologna ad ospitare il festival dei cori LGBT Various Voices è stata accettata e la città si prepara ad accogliere nel 2022 la grande kermesse internazionale".
Il tema scelto per l’IDAHOTB 2018 è: Alleanze per la solidarietà. Sono infatti le alleanze che rafforzano i legami sociali per superare le discriminazioni ed è in questo intreccio di partnership che vede lavorare insieme la pubblica amministrazione e il volontariato sociale e culturale che si colloca il Patto Generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna.
Il Patto, ormai da un anno, è lo strumento di collaborazione con cui il Comune di Bologna e le associazioni LGBTIQ* condividono la progettazione e realizzazione di servizi, interventi e azioni finalizzate a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione, a tutelare i diritti delle persone e della comunità LGBTIQ*, perché ogni cittadina e cittadino possa vivere liberamente la propria identità e il proprio orientamento sessuale.
Ideata dallo scrittore Louis-Georges Tin, la prima Giornata Internazionale contro l'omofobia e la transfobia ha avuto luogo il 17 maggio 2005, a 13 anni dalla storica data del 17 maggio 1990 in cui l'omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Questa data è stata riconosciuta dall’Unione Europea con la Risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, che ha indetto il 17 maggio di ogni anno, nel territorio di tutti gli stati membri dell’Unione, la Giornata Internazionale contro l’omo-bi-trans-lesbofobia.
Programma delle iniziative
Martedì 8 maggio, ore 15, Centro di Documentazione Ri.E.Sco, via Ca’ Selvatica 7
Formazione: il questionario online nell’ambito del progetto Hate Crimes no more, a cura del Centro risorse LGBTI. Lo strumento intende raccogliere le segnalazioni di crimini d’odio o di atti discriminatori ai danni di persone LGBTQI nel territorio della Città metropolitana. Il questionario online, a compilazione diretta effettuata dalla vittima è anonimo e serve a fornire sostegno giuridico, prsicologico e sociale oltre che a raccogliere dati che saranno utili per impostare le politiche pubbliche.
Martedì 15 maggio, ore 14.30, Centro di Documentazione Ri.E.Sco, via Ca’ Selvatica 7
Convegno: L’esperienza dei e delle adolescenti LGBTI a scuola. Presentazione dei risultati della ricerca "Be Proud! Speak Out!" condotta nel 2017 dal Centro Risorse LGBTI e da Il Progetto Alice, sulla condizione degli e delle adolescenti LGBTI nelle scuole italiane e pubblicata sul sito.
Mercoledì 16 maggio ore 22, Cortile Cafè, via Nazario Sauro 24/A
Erio live, organizzato da Indie Pride-Indipendenti Contro l’Omofobia
Giovedì 17 maggio, ore 19, Cassero LGBTI Center, via Don Minzoni 18
Presentazione del libro: Non avere mai finito di dire. Classici gay, letture queer, di Tommaso Giartosio”. Dialogano con l’autore Giulio Iacoli (Università di Parma) e Francesco Colombrita (La Falla).
Sabato 19 maggio, ore 10.30, Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 104
Una partita in ballo, di Daniele Bergesio e Francesco Fagnani. Lettura animata e laboratorio creativo nell’ambito della Rassegna Tante Storie Tutte bellissime, a cura di Centro Documentazione Flavia Damaschi, Arcigay Il Cassero, Frame e Associazione Famiglie Arcobaleno. Per bambine e bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Partecipazione gratuita, su prenotazione (tel. 051 6312121)
Domenica 20 maggio, dalle ore 14 alle ore 19, via Rizzoli
Intersezionalità e dove trovarla: banchetto informativo sul tema e sul Bologna Pride. Al centro dell’iniziativa saranno le discriminazioni intersezionali e vedrà coinvolte direttamente Arcigay Il Cassero, Migrabo LGBT, Gruppo Trans Bologna e Bproud e tutto il Comitato Bologna Pride. Diverse le attività previste nel corso della giornata: gioco dell’oca per consentire ai/alle partecipanti di mettersi nei panni delle persone LGBTIQ, dizionario umano per informare i partecipanti su termini poco conosciuti e altre attività volte a sensibilizzare sulla tematica del linguaggio discriminatorio istituzionale.