Compie 35 anni, ed è attiva fin dal 1983 la squadra bolognese di Cricket, una disciplina nata in Inghilterra nel XIV secolo e che risulta essere oggi il secondo sport più praticato al mondo, dopo il calcio, perché particolarmente diffuso nei Paesi facenti parte dell’ex Impero Coloniale britannico.
"Oltre all'attenzione per gli sport minori - dichiara l'assessore allo Sport Matteo Lepore - dedicheremo un bando per sostenere le attività di integrazione attraverso lo sport e la cultura e penso sia un'occasione anche per il Club di vedere riconosciuto il proprio lavoro sociale e sportivo".
Il Bologna Cricket Club è una tra le più antiche associazioni iscritte a questa disciplina; è presente ininterrottamente nella serie A fin dal 1989. Vanta un palmares di successi particolarmente significativo nelle categorie giovanili anche per la capacità della società di aggregare giovani di ogni etnia interessati alla pratica di questo sport. Tra i tesserati della società, raddoppiati negli ultimi 10 anni, si possono contare ben 9 diverse nazionalità, provenienti da 3 continenti.
Il Bologna Cricket Club ha vinto 13 Campionati Italiani Giovanili, nelle diverse categorie di età, di cui ben 7 vinti negli ultimi 7 anni, da quando ha avuto la possibilità di poter giocare al campo “La Dozza” del quartiere Navile. Inoltre, in questi 35 anni il Bologna ha vinto un titolo italiano indoor nel 2003 e due Coppe Italia, nel 2003 e nel 2004.
Il carattere di multiculturalità del Bologna Cricket Club si manifesta anche nelle attività promozionali svolte con le istituzioni del territorio e nelle scuole della Città metropolitana. Da anni viene organizzata a Bologna la “Giornata Nazionale del Cricket per Rifugiati”.
Dopo 35 anni di presidenza di Mauro Guaragna, la società sarà guidata dal nuovo presidente Abul Khayer, ex giocatore e capitano della prima squadra e già vice allenatore della Nazionale Femminile di Cricket.