Impedire lo spreco di cibo è possibile, sviluppando consapevolezza sulle proprie scelte alimentari e sull'impatto ambientale nascosto dietro di esse. E’ questa la sfida di "Frigo a spreco zero", il concorso per le scuole ideato dal Comune di Bologna in collaborazione con Last Minute Market.
Sabato 16 novembre, alle 16, all’Auditorium Enzo Biagi in Salaborsa, in occasione della Settimana dei Rifiuti (dal 16 al 24 novembre), l'iniziativa "Frigo a spreco zero" verrà lanciata con un evento speciale "Primo: non sprecare", la lezione-spettacolo di e con Andrea Segre' e Massimo Cirri, rispettivamente il fondatore e presidente di Last Minute Market e il conduttore della trasmissione di Radio2 Rai, Caterpillar. Cirri e Segrè durante il loro spettacolo "Primo: non sprecare" metteranno a fuoco un nuovo tipo di partecipazione politica, raccontando e suggerendo i comportamenti che ogni cittadino, ogni giorno, può mettere in pratica per riuscire a “vivere a spreco zero”.
L'iniziativa si inserisce nella campagna “Un anno contro lo spreco” promossa da Last minute market, alla quale ha aderito anche il Comune di Bologna con la sottoscrizione di Carta Spreco Zero. "Frigo a spreco zero" è rivolto ai bambini e ai ragazzi di Bologna: agli studenti bolognesi si chiederà di ragionare sullo spreco alimentare partendo da un oggetto simbolo, il frigorifero, elemento domestico e quotidiano e icona del nostro rapporto col cibo. I ragazzi dovranno realizzare un racconto utilizzando qualsiasi linguaggio.
I numeri dello spreco in Italia sono numeri da capogiro nascosti dietro la grande distribuzione o, anche, tra le quattro mura delle nostre case. Solo parlando di cibo, infatti nel nostro Paese si getta nella spazzatura il 17% dei prodotti ortofrutticoli comprati, il 15% di pesce, il 28% di pasta e pane, il 29% di uova, il 30% di carne e il 32% di latticini, producendo una perdita per famiglia di quasi 1.700 euro l’anno. Inoltre, sprecare cibo ha un pesante impatto sull'ambiente: significa gettare risorse naturali ed energia, producendo rifiuti che a loro volta, per essere smaltiti, provocheranno un'ulteriore spreco di risorse.
Concorso 2013 "Frigorifero a spreco zero"