Una celebrazione non rituale quella legata al 25 novembre di quest'anno, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che vede intrecciarsi le tante iniziative organizzate da istituzioni locali e associazioni, con un forte impegno rivolto a politiche strutturali che arricchiscono lo storico lavoro comune di contrasto e prevenzione della violenza maschile e di genere.
Venerdì 24 novembre alle 10, nella sala del Consiglio metropolitano di Palazzo Malvezzi in via Zamboni 13, si è tenuta la seduta congiunta dei Consigli della Città metropolitana e del Comune di Bologna. Dopo i saluti della presidente del Consiglio comunale, Luisa Guidone, sono intervenuti Katia Graziosi, presidente della Unione delle Donne di Bologna e due donne con le loro testimonianze personali. Ha Concluso la seduta il Sindaco metropolitano Virginio Merola (qui il discorso del Sindaco). Alle 14, nel Cortile d'Onore di Palazzo d'Accursio, il Sindaco Virginio Merola e l'Assessora alle Pari opportunità e lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori Susanna Zaccaria hanno deposto un mazzo di fiori alla lapide che ricorda tutte le donne vittime di femminicidio, inaugurata lo scorso anno.
Il 17 novembre è stato inaugurato in via de’ Buttieri 9 Senza violenza un luogo di ascolto e aiuto per uomini che usano violenza nelle relazioni di intimità e vogliono smettere, grazie ad un percorso strettamente intrecciato con quello della Casa delle donne di Bologna e con la Casa delle donne contro la violenza di Modena. ll nuovo Centro nasce da un protocollo di collaborazione tra l’associazione Senza Violenza, il Comune di Bologna, la Casa delle donne per non subire violenza e ASP Città di Bologna, già partner con ASC InSieme nel progetto Radice, da cui l’azione ha preso le mosse.
Fino al 4 diocembre è ancora in corso a Bologna e provincia la dodicesima edizione del Festival La Violenza Illustrata, con un'edizione dal titolo Ri-uscire, dedicata all'empowerment delle donne e ai percorsi di fuoriuscita dalla violenza.
Nella Manica Lunga di Palazzo d'Accursio, "per guardare alla violenza oltre al sensazionalismo e alle rappresentazioni di donne ferite e offese, fare vedere storie, identità, volti che ci dicano che dalla violenza si può uscire", l'assessora alla Lotta contro la violenza su donne e minori, Susanna Zaccaria, ha voluto ospitare la mostra fotografica Volti contro la violenza di Andrea Benetti: gli sguardi di 18 donne, tra i 18 e i 75 anni, che osservano il pubblico e invitano a tenere gli occhi bene aperti, a non abbassare lo sguardo di fronte alla violenza. Ingresso gratuito fino al 13 dicembre.
Sono oltre 60 le iniziative segnalate nel calendario della Città metropolitana. Il 25 novembre saranno in piazza Maggiore le Clementine antiviolenza di Confagricoltura, in contemporanea Bari, Cosenza, Roma e Cremona.
Tante le iniziative anche nei quartieri. Al Savena, il 24 e 25 novembre, due giornate di azioni e riflessioni su stereotipi di genere e rispetto delle differenze per l’eliminazione delle violenze verso le donne e contro le diversità. Il quartiere Santo Stefano ospita la mostra fotografica Rosa e nero, a cura del festival delle narrazioni al femminile.