L'Indie Pride si affaccia alla sua sesta edizione con un impegno a lungo termine che vede al suo fianco più che mai la musica e i suoi protagonisti. Un impegno reale che parte dalla Carta D'Intenti che Indie Pride ha scritto e proposto a molte band e al mondo del mercato discografico. La Carta D'Intenti è un documento che parte dai valori e principi dell'associazione con l'obiettivo di debellare bullismo, sessismo e omofobia attraverso quello strumento multicolore che è la musica. Un invito, quello di aderire alla Carta d'Intenti, rivolto da Indie Pride al mondo discografico che ha ottenuto tante sottoscrizioni ma soprattutto tanti, tantissimi baci. Perché a volte per dire NO a omofobia, bullismo e sessismo basta un bacio.
L'associazione Indie Pride proprio la scorsa primavera ha firmato il Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna insieme ad altre 13 associazioni LGBTQI che hanno presentato ben 52 progetti. Con questo patto di collaborazione si è stabilito un vero e proprio Piano di azione locale articolato in bisogni, obiettivi e azioni con l'obiettivo di rimuovere ogni forma di discriminazione e far si che ogni cittadina e ogni cittadino possa vivere liberamente la propria identità e il proprio orientamento sessuale. Con la firma di questo Patto il Comune di Bologna prosegue la tradizione di avanguardia che lo caratterizza da più di 30 anni nel rapporto con le associazioni gay, lesbiche e transessuali.
Sabato 28 ottobre sul palco del Tpo si alterneranno, all'insegna del rock, Blindur, Fast Animals and Slow Kids, Espana Circo Este, Cristallo e Management del Dolore Post Operatorio che lasceranno il palco a Momo direttamente dallo Sherwood Festival e Trinity, resident dj del Bronson di Ravenna, che saliranno in consolle per proseguire la serata facendo ballare. Si riconferma poi la collaborazione con il Gender Bender international festival che quest'anno vedrà Indie Pride come serata musicale e di impegno all'interno del suo calendario e, tra le novità di quest'anno, la collaborazione con Öff, il nuovo spazio dedicato alla contaminazione di arti, sapori e passioni in centro a Bologna e una nuova partnership con Rolling Stone. Per chiudere, da quest'anno la partnership con il birrificio artigianale Zapap si allarga e si arricchisce grazie alla creazione di Bulla, la birra che vuole combattere il bullismo sorso dopo sorso, "perché il bullismo può essere facile da sconfiggere, facile come bere un bicchiere d'acqua...o un boccale di birra".