Il Comune di Bologna aderisce alla campagna di comunicazione #indifesa promosso da Terre des Hommes esponendo lo striscione arancione per dire no alla discriminazione e alla violenza sulle bambine e sulle ragazze.
La Campagna Indifesa, creata sei anni anni fa da Terre des Hommes in occasione della prima Giornata Mondiale delle Bambine proclamata dall’ONU per l’11 ottobre, diffonde il sogno di un mondo in cui nessuna bambina venga abusata, sfruttata, sposata senza il suo consenso e costretta a lasciare la scuola e diventare madre quando ancora il suo corpo non è pronto.
Celebrare la Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze significa riconoscere i diritti delle bambine, il diritto alla vita, alla cultura, all'istruzione; significa comprendere che il loro accesso all'istruzione è un obbligo morale e un motore di crescita. Sono ancora troppe le bambine che in molti paesi del mondo sono escluse dall’istruzione a causa del loro genere. Per il progresso dell’intera umanità è essenziale affrontare la discriminazione e la violenza di cui spesso sono vittime.
La giornata è di stimolo per la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e delle discriminazioni di genere.
Il Comune di Bologna per celebrare la giornata internazionale ha promosso per l'11 ottobre altre iniziative: alla mattina al Cinema Odeon viene proiettato il film “Femminismo!” rivolto alle alunne e agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado nella rassegna Il filo dei diritti, un'occasione per riflettere e discutere anche con la regista sul fenomeno del femminismo e sulle sue implicazioni per le nuove generazioni.
Nel pomeriggio alle 18 al Parco della Montagnola parte il primo evento di mappatura urbana a Bologna rivolto alle ragazze e alle donne, Bologna FREEDA Mapping. Una passeggiata per testare un'app che vuole dare voce e forma a ciò che pensano le donne della loro città.