Resta aperta fino al 19 novembre all'Archiginnasio la mostra "Come eravamo. Le Edizioni Alfa a Bologna (1954-1984)", esposizione che illustra trent' anni fondamentali della storia della nostra città a cui si collegano eventi e personaggi di grande spessore e le vicende legate alle Biennali d'Arte Antica, esposizioni promosse dalla Soprintendenza allo scopo di valorizzare il ruolo della pittura e dell'arte bolognese ed emiliana.
La prima Biennale, dedicata a Guido Reni, si svolse nel 1954 all'Archiginnasio e così quelle a venire fino al 1979, un' esperienza straordinaria che vide gli spazi della biblioteca bolognese modificati ed adattati dall'architetto Leone Pancaldi che ne curò gli allestimenti. La Casa Editrice Alfa nacque proprio in quella occasione, quando il libraio Elio Castagnetti accettò la sfida degli organizzatori - tra i quali ricordiamo Cesare Gnudi, Francesco Arcangeli, Gian Carlo Cavalli e Andrea Emiliani - di pubblicarne il catalogo. Da quel momento le Edizioni Alfa, sotto la guida di Castagnetti, e caratterizzate dal logo creato da Pirro Cuniberti, occuparono il panorama dell'editoria bolognese per i successivi trent'anni, coprendo una nicchia di mercato che andò espandendosi dai fortunatissimi cataloghi delle Biennali alle pubblicazioni legate alle campagne di rilevamento dei beni culturali sul territorio volute dalla Soprintendenza. Volumi d'Arte pubblicati sotto l'egida della Cassa di Risparmio di Bologna si alternarono a testi di grande successo sulla storia di Bologna, a raccolte fotografiche e a testi di antropologia, filosofia, tradizioni locali e stimate analisi di politica e sociale.
Ora la mostra dall'Istituzione Biblioteche all'Archiginnasio, curata da Giovanna Delcorno, ripercorre questa straordinaria esperienza nata nel clima della ricostruzione postbellica, esponendo i volumi posseduti dalla biblioteca: dai famosi cataloghi alle pubblicazioni sulla storia e la città di Bologna, spesso arricchite da corredi fotografici pregevolissimi. Non solo libri perç, perché la mostra si concentra anche sulle figure che hanno contribuito al successo della casa editrice, presentando foto e scritti autografi del fondatore Elio Castagnetti, di Endrea Emiliani, anima culturale delle edizion,i oltre che di Cesare Gnudi, Gian Carlo Cavalli, Francesco Arcangeli, Denis Mahon, Luciano Anceschi, Riccardo Bacchelli, Franco Cristofori, Wanda Bergamini e Pirro Cuniberti.
In allegato alcune delle foto in mostra.