Dal 5 al 9 settembre nell'ambito di Best – La Cultura si fa spazio, torna a Bologna Danza Urbana, il festival internazionale che quest'anno concentra il suo sguardo sulla scena giovane ed emergente, sia in ambito nazionale che internazionale.
Cuore di questa edizione - che come di consueto si snoda in molti diversi luoghi, inserendo artisti e spettacoli nei contesti urbani, è proprio Young Arab Choregoraphers, il focus che presenta il lavoro di giovani artisti provenienti da paesi arabi, offrendo al tempo stesso una possibilità di confronto e scambio e una straordinaria possibilità di conoscenza di una realtà poco conosciuta sia dagli artisti che dal pubblico italiano.
“Danza Urbana è ormai un appuntamento consueto per Bologna, ma ogni anno sorprende per la capacità di presentare programmi ricchi di nuove ed inedite esperienze internazionali che affiancano agli spettacoli momenti di riflessione importanti e capaci di arricchire il tessuto della danza nella nostra città, afferma l'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli”.
Per 5 giorni la danza contemporanea sarà protagonista in Piazza del Nettuno, in Piazza Scaravilli, al Parco 11 settembre, ma anche nel Cortile del Museo Medievale, negli spazi della Pinacoteca, nel cortile di Palazzo Poggi e al Collegio d'Arte Venturoli, con spettacoli in gran parte gratuiti e aperti a tutti, in relazione con cultura e pubblici diversi tra loro, affermando quell'idea antielitaria della danza che da sempre il festival coltiva, per essere ponte tra culture, identità, status sociali ed economici.