Ricorre quest'anno il XXXVII anniversario della Strage di Ustica, che come di consueto è stato celebrato il 27 giugno nella Sala del Consiglio del Comune di Bologna, dove il Sindaco Virginio Merola ha incontrato l’Associazione Parenti delle Vittime. L'incontro è stato aperto dal discorso del sindaco Virginio Merola, seguito dall'intervento di Daria Bonfietti, presidente dell'associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica e da quello del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Sempre il 27 giugno viene ufficialmente inaugurato anche “Attorno al Museo”, il programma di culturale che da molte stagioni l'Associazione organizza al Parco della Zucca, nello spazio antistante al Museo per la memoria di Ustica, e che quest'anno si articola intorno ad una precisa riflessione sui primi dieci anni di questo museo.
“Ringrazio l'Associazione Partenti delle Vittime della Strage di Ustica perché non rinuncia a portare avanti la coraggiosa battaglia per la ricerca della verità e lo fa anche attraverso i linguaggi dell'arte - afferma l'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli – presentando anche quest'anno un programma che affida la trasmissione della memoria ai linguaggi del contemporaneo, con una particolare attenzione alle nuove generazioni. Gli appuntamenti che sono tutti inseriti in Best - la cultura si fa spazio, accenderanno per due mesi il Parco della Zucca, che si conferma luogo privilegiato dell'estate di Bologna”
Si comincia il 27 giugno, giorno dell'Anniversario: dopo l'incontro tra le famiglie delle vittime e il Sindaco Virginio Merola nella Sala del Consiglio Comunale, inaugura negli spazi del Centro Montanari al Parco della Zucca una speciale mostra dedicata alla figura di Gian Paolo Mazzucato, l' architetto che con le sue idee e la sua passione civile è stato uno dei protagonisti dell' ideazione, della progettazione e infine della realizzazione del museo. Altra figura di enorme importanza è quella di Christian Boltanski l'artista che ha immaginato e realizzato la splendida istallazione che costituisce il museo e che quest'anno è protagonista di “Anime. Di luogo in luogo”, il progetto speciale che il Comune di Bologna gli dedica per il 2017 e di cui fa parte l'evento performativo “Ultima” che si svolgerà all'Arena del Sole dal 27 al 30 giugno.
Poi il programma si snoderà fino ad agosto e vedrà protagonisti alcuni ragazzi delle scuole superiori che porteranno in scena la performance esito del laboratorio “La balena” condotto da La Baracca - Testoni Ragazzi, gli studenti del il Conservatorio G.B. Martini con il concerto di Saxabo Orchestra con la direzione di Daniele Faziani e la video performance “L'arte della fuga”, curata da Cantieri Meticci con gli studenti del Conservatorio Venezze di Rovigo.
Non mancheranno le aperture strordinarie del Museo per la memoria volute dall'Istituzione Bologna Musei e la speciale notte della Poesia curata da Niva Lorenzini che tradizionalmente chiude la rassegna nella notte di San Lorenzo e che quest'anno vede la regia di Pietro Floridia e la partecipazione di Monsignor Matteo Zuppi che introdurrà la serata.